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Ecco obiettivi e rischi della mozione del Pd anti-F35 approvata dalla Camera

Con il voto della maggioranza la Camera ha approvato oggi la mozione del Partito Democratico sulla partecipazione al programma F-35. LA MOZIONE Il testo - primo firmatario Gianpiero Scanu (Pd) - "impegna il Governo a riesaminare l’intero programma" del velivolo di Lockheed Martin "per chiarirne criticità e costi con l’obiettivo finale di dimezzare il budget finanziario originariamente previsto, così come indicato…

Chi sono e a cosa mirano i jihadisti di Khorasan

Non c'è solo al-Qaeda a turbare le notti dell'intelligence americana. E non è solo l'Islamic State a impegnare il Pentagono, intento a delineare una strategia per annientare il Califfato del terrore. Una nuova minaccia meno nota, ma altrettanto insidiosa, fa capolino in Medio Oriente: il suo nome è Khorasan. CHE COS'È Nella pioggia di bombe contro l'IS che si è…

Alessandro Paolantoni (Ucoii): l'Isis è una minaccia per l'Islam

#NotInMyName, ("non nel mio nome") è l'hashtag con cui un gruppo di musulmani britannici dell'Active Change Foundation hanno reagito al protagonismo mediatico dei terroristi dello Stato Islamico, sottolineando che esiste un Islam moderato che non accetta un'interpretazione radicale del Corano. L'iniziativa si è in breve tempo diffusa sul web, stimolando un'ampio dibattito. Quale può essere il ruolo, soprattutto culturale, delle comunità islamiche occidentali…

Erdogan Turchia

L'ambiguità della Turchia sull'ombra nera del Califfato

Con un'azione ampiamente attesa, gli Stati Uniti e cinque Paesi arabi alleati hanno effettuato i primi attacchi aerei in Siria contro obiettivi dello Stato Islamico. Tra loro, però, un'assenza che pesa: quella della Turchia, membro della Nato. Nella guerra ai jihadisti guidati dal "califfo" al-Baghdadi, l'offensiva apre un altro fronte, dopo quello iracheno. Sui cieli di Damasco, in particolare sulla…

Chi sostiene (e chi no) la coalizione di Obama anti-Isis. La mappa completa

Dopo la chiamata del presidente americano Barack Obama, sono oltre 40 i Paesi che a seguito del vertice di Parigi hanno deciso di unirsi alla coalizione per tentare di porre fine al terrore dello Stato Islamico. Tra questi è possibile ritrovare alleati di sempre, sostenitori per convenienza e persino qualcuno disposto a cambiare idea. Non manca nemmeno chi, pur favorevole…

Libia, il lento cammino verso la pacificazione. Lo speciale di Formiche.net

È una strada in salita quella che porta in Libia al nuovo governo di Abdullah al-Thinni. Il parlamento riunito ieri ha respinto la lista dei ministri presentata dal premier, accordandogli dieci ulteriori giorni di tempo per ridurre l'esecutivo da 18 a 10 unità tra le quali non dovranno esserci esponenti del precedente governo o ministri con doppia nazionalità. Una difficile alchimia, in…

Vi spiego perché la Libia chiede aiuto all'Italia. Parla il ministro Al-Marghani

Non sarà un intervento militare come quello del 2011 a stabilizzare la Libia, ma un "processo politico" che porti al "disarmo dei gruppi armati" e allo "smantellamento dell'arsenale lasciato nel Paese dall'Occidente". È questo quel che Tripoli chiede all'Onu e in particolar modo dell'Italia, ha spiegato a Roma il ministro della Giustizia libico uscente, Salah Bashir al-Marghani, che ha annunciato…

Così Usa ed Europa collaborano contro i foreign fighter. Parla l'ambasciatore Bradtke

Il jihadismo della porta accanto è un fenomeno in espansione. Sono sempre più i cittadini occidentali che ingrossano le fila dei gruppi terroristici come l'Isis, diventando strumento delle milizie in conflitti non convenzionali, come quelli siriano e iracheno. Come reagisce l'Occidente a questa minaccia? A spiegarlo in una conversazione con Formiche.net è l'ambasciatore Robert Bradtke (nella foto), senior advisor del Dipartimento…

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