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Cosa cercano gli hacker di Stato su Twitter

​Per la prima volta, Twitter ha rilasciato un avvertimento circa un possibile attacco da parte di pirati cibernetici sponsorizzati da Stati, senza però dire quali. Obiettivo: secondo gli esperti dietro le tentate intrusioni ci sarebbe il tentativo ottenere informazioni personali quali indirizzi email, indirizzi IP o numeri di telefono o prendere possesso di account da cui twittare poi i propri messaggi.…

Perché ora gli Usa premono in Libia

Con il vertice di domenica sulla Libia organizzato dalla diplomazia italiana col sostegno di Washington, la Casa Bianca ha dato prova di aver deciso di fare anche del dossier nordafricano una priorità, affidata stavolta a un alleato come Roma. La scelta rappresenta un’evoluzione nella strategia obamiana. Ma cosa ha spinto il presidente americano a preoccuparsi anche dell'ex regno di Muammar Gheddafi? IL CAMBIO DI…

Libia, tutti i prossimi passi dopo l'accordo di Roma

La crisi libica è a una svolta decisiva? Parole ripetute in diverse occasioni, come ieri dopo la Conferenza di Roma organizzata dalla diplomazia italiana col sostegno di Washington. Vediamo cosa è stato deciso e le prossime tappe. CHI C'ERA Contrariamente alle aspettative della vigilia, all'incontro presieduto da Italia e Stati Uniti erano presenti anche rappresentanti dei due parlamenti libici, Tripoli…

Perché sono (quasi) tutti pazzi dell'Iran

Ian Bremmer, esperto di geopolitica e fondatore di Eurasia Group, si è interrogato su quale sia il miglior posto del mondo dove nascere oggi. Tra Usa, Buthan e Iran, ha scelto quest'ultimo, considerato un Paese giovane, pieno di speranze e che con l'imminente rimozione delle prime sanzioni prova finalmente a riprendere in mano il proprio futuro. Ma Teheran è anche molto…

Chi c'era (e che cosa si è detto) ai 50 anni di Airpress

Il brindisi per il primo mezzo secolo di Airpress è diventato stamane un'occasione per celebrare lo spazio italiano. La storica rivista specializzata in aerospazio e difesa edita da Base per altezza (lo stesso gruppo che pubblica Formiche e Formiche.net) ha chiamato a raccolta al Tempio di Adriano, in piazza di Pietra a Roma, addetti ai lavori ed esponenti del mondo politico, industriale e militare per…

Chi (e perché) alimenta la guerra del petrolio. Parla il prof. Sapelli

I prezzi del petrolio sono in caduta libera, ai minimi da sette anni. Un crollo che nasce da un eccesso di produzione che segnala non solo una divisione interna all’Opec, ma anche guerre incrociate, come quella tra l’Arabia Saudita sunnita e l’Iran sciita e quella, ad ampio raggio, tra Mosca e Washington. Quali sono le ragioni, anche geopolitiche, di questo ribasso? Quali gli…

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Che combina l'Italia sull'Ucraina?

L'Italia deve mantenere una omogeneità di linea politica con l'Ue e con gli Stati Uniti, sia rispetto alla Russia sia a qualsiasi altro problema di politica internazionale. Guai se Roma facesse quello che i populisti nazionalisti chiedono, cioè di andare per conto proprio. Così Massimo Teodori commenta la posizione della Penisola sul rinnovo delle sanzioni alla Russia in sede europea, alla luce degli…

Ecco i veri piani del summit in Italia sulla Libia

Conto alla rovescia per domenica, giorno in cui Italia e Stati Uniti lanceranno a Roma una nuova iniziativa diplomatica per porre fine alla guerra civile in Libia. Tanto Palazzo Chigi quanto la Casa Bianca sono sempre più preoccupate dall’avanzata dello Stato Islamico e di altri gruppi jihadisti nel Paese nordafricano. Tuttavia, la crisi dell'ex regno di Muammar Gheddafi non dipende…

Tutti i fronti della guerra del petrolio

Crollano ancora i prezzi del petrolio, ai minimi da sette anni. Un ribasso che deriva da un eccesso di produzione che, secondo gli analisti, segnala non solo una divisione interna all'Opec, ma anche guerre incrociate, come quella tra l'Arabia Saudita sunnita e l'Iran sciita e quella, ad ampio raggio tra Mosca e Washington. IL PREZZO DEL GREGGIO Dopo la caduta…

Libia, funzionerà l'accordo senza l'Onu?

L'accordo sulla Libia raggiunto ieri tra i due parlamenti rivali, senza l'Onu, rappresenta un passo in avanti o un modo per guadagnare altro tempo in una fase di stallo? Sul tema gli analisti sono divisi, ma concordi nel definire ancora molto incerto il destino politico dell'ex regno di Muammar Gheddafi. COSA È SUCCESSO L'intesa trovata a Tunisi dovrà adesso essere…

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