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Libia e migranti, perché il piano Ue non somiglia alla Somalia. Parla il generale Arpino

Si sono riuniti oggi a Bruxelles i ministri degli Esteri e della Difesa dei ventotto Paesi membri. Al centro di due sessioni del consiglio Ue, la prima separata e la seconda congiunta, c'è stata l'emergenza dei migranti nel Mediterraneo, con il possibile via libera alla missione navale europea contro i trafficanti di esseri umani, sul modello antipirateria usato in Somalia…

Così l'Europa orientale chiede aiuto alla Nato

Cresce la tensione in Europa orientale, dove la Polonia e i Paesi baltici - Estonia, Lettonia e Lituania - avrebbero in mente di chiedere alla Nato di mantenere un contingente permanente sul loro territorio, in modo da contrastare la crescente attività militare russa. IL PAPER DI VARSAVIA La proposta - stando ad un paper polacco giunto nella mani dei giornalisti…

Perché la Nato non abbandonerà l'Afghanistan

Formalmente è terminata a dicembre, ma Washington e i suoi alleati hanno da subito compreso che non sarebbe stato troppo semplice abbandonare la missione in Afghanistan, ancora troppo instabile e insicuro. Che il Paese non sia ancora in grado di camminare con le proprie gambe lo dimostrano gli ultimi avvenimenti. Due giorni fa, un talebano armato di kalashnikov e pistola, ucciso…

Droni, tutti i passi verso il polo europeo di Grottaglie

Prosegue l'iter per fare dell'aeroporto di Grottaglie, in provincia di Taranto, un centro d'eccellenza europeo per la ricerca e i test sugli aeromobili a pilotaggio remoto, i cosiddetti droni, futuro dell'aviazione civile e militare. L'INSEDIAMENTO DEL TAVOLO TECNICO Questa mattina, presso lo scalo, s'è insediato il tavolo tecnico che definirà le regole per l’integrazione di queste macchine innovative nello spazio…

Su Eni e Saipem pessimo show di Grillo. Parla Carlo Pelanda

È ingenuo pensare che in un mondo dove impera la guerra economica, un'impresa fondamentale come Eni non combatta per difendere il nostro sistema-Paese. A crederlo è Carlo Pelanda (nella foto) coordinatore del dottorato di ricerca in geopolitica e geopolitica economica dell’Università Guglielmo Marconi di Roma ed editorialista di Italia Oggi e Mf/Milano Finanza – che, in una conversazione con Formiche.net spiega perché le…

Ttip-Tpp, tutte le grane commerciali di Obama

Ancora grane per Barack Obama. Il presidente americano, oltre a subire i veti incrociati dei due rami del Congresso, entrambi controllati dai Repubblicani, deve vedersela anche col "fuoco amico" del suo stesso partito, protagonista di un clamoroso stop ai mega-trattati commerciali che potrebbero cambiare il volto della geopolitica mondiale: Tpp (sul versante pacifico) e Ttip (su quello atlantico). FUOCO AMICO L'ala sinistra…

Che cosa succede tra Usa e Arabia Saudita

Uno strappo vero e proprio pare impossibile anche al più critico degli analisti, ma le relazioni tra Washington e Riad hanno vissuto senz'altro tempi migliori. Con quello che molti osservatori hanno definito uno "schiaffo" diplomatico senza troppi precedenti, il re dell'Arabia Saudita, Salman bin Abdulaziz, ha fatto sapere ieri che non avrebbe partecipato né all'incontro alla Casa Bianca con il presidente…

F-35, cosa farà il nuovo stabilimento di Aero Sekur

Nuovo stabilimento per Aero Sekur, società con sede ad Aprilia che prende parte insieme ad altre aziende italiane al programma F-35. Il sito produttivo sarà inaugurato oggi a San Pietro Infine, in provincia di Caserta, dove verrà realizzata quella che in gergo tecnico viene chiamata enclosure, cioè una struttura gonfiabile che consentirà di manutenere il velivolo di Lockheed Martin anche…

Che cosa succede tra Libia e Turchia

Prosegue la tensione in Libia. Il generale Khalifa Haftar, a capo dell’esercito libico, ha confermato di aver bombardato un mercantile turco a 10 miglia dalle coste del Paese nordafricano. Il cargo era diretto a Derna e avrebbe contravvenuto agli ordini dei militari di non avvicinarsi alla città, controllata parzialmente da milizie che hanno giurato fedeltà allo Stato Islamico. Il bilancio,…

Montello

Saipem, tutte le ultime folate russe sul gas

La ripresa dei lavori per la realizzazione del gasdotto South Stream mette le ali al titolo di Saipem, che questa mattina a Piazza Affari è salito di circa il 4%. Il contratto col consorzio della russa Gazprom vale da solo 2,4 miliardi di euro e rappresenta un'iniezione di fiducia (e di valore) per la controllata di Eni, crollata in Borsa…

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