South Stream, perché l'Italia non si dispera troppo per il niet di Putin

La posizione italiana è cambiata in fretta, forse più per le nuove esigenze industriali di Eni, che per una radicale cambiamento della visione del nostro governo. L’analisi di Affari Internazionali.

Cercasi nuova politica energetica per il Maghreb

L’Italia importa dai due principali produttori di idrocarburi del Maghreb – Algeria e Libia – una parte sostanziale dei suoi consumi di greggio e gas naturale. L’analisi di Affari Internazionali.

Ecco la nuova politica energetica dell'Europa

La principale novità è il passaggio dalla triade di obiettivi nazionali nei settori delle emissioni di gas a effetto serra, rinnovabili ed efficienza energetica, a un solo obiettivo vincolante per gli Stati membri in materia di riduzione delle emissioni. L’analisi di Affari Internazionali.

North Stream, gas

Che cosa fa bisticciare davvero Europa e Russia

Con lo scoppio della crisi ucraina, la posizione europea su South Stream si è irrigidita. La Commissione di Bruxelles vi scorge un tentativo russo di sabotare Nabucco, il gasdotto che dovrebbe trasportare gas dal Mar Caspio e dal Medioriente in Europa. L’analisi di AffarInternazionali

Come la crisi in Ucraina può minacciare il sistema energetico

Nel pieno della crisi in Ucraina il G7 a Roma riflette sulla necessità dell’Europa di accelerare l’integrazione in ambito energetico ed in particolare di trovare un approccio condiviso sul tema della sicurezza degli approvvigionamenti. L’analisi di Affari Internazionali.

Siria, il peso del petrolio nella guerra

La proposta di intervento militare contro il regime siriano è una guerra dettate dalla desiderio di impossessarsi o controllare le risorse energetiche della regione? L’analisi di Affari Internazionali.