Skip to main content

Pino Pisicchio About Pino Pisicchio

Pino Pisicchio è professore ordinario di Diritto Pubblico Comparato all’Universita’ internazionale degli Studi di Roma, giornalista professionista, saggista, editorialista, autore di oltre sessanta libri tra monografie scientifiche, saggi e narrativa. È stato Deputato per sei legislature alla Camera e per una al Parlamento Europeo, è stato uomo di governo, presidente di Commissioni e di Gruppi Parlamentari. Sua è la redazione del Codice Etico dei deputati in vigore alla Camera. È componente del Comitato Italiano Unesco.

Phisikk du role. Pd, ovvero beati gli ultimi che saranno i primi (forse)

Una sistemazione filosofica coerente all’espressione “eterogenesi dei fini” si deve all’empirista tedesco Wilhelm Wundt (1832-1920) che, riprendendo una linea di pensiero già svolta da Giovanbattista Vico e Machiavelli, rendeva conto del verificarsi di conseguenze non intenzionali a causa di azioni intenzionali. Insomma: effetti collaterali indesiderati dell’agire umano, tanto per ricordare che non siamo esseri onnipotenti. In politica avviene. Per le…

Phisikk du role. Come proteggersi dai candidati premier senza premierato in Costituzione

L'episteme, secondo Platone è il sapere acquisito contrapposto all'opinione del singolo. Il grandissimo filosofo ci fa navigare nelle acque rassicuranti della certezza, figlia della sperimentazione, dello studio e dell'applicazione che ne consegue: in una parola della competenza. Epistocrazia, parola di nobile lignaggio ed antica etimologia ma di nuovo conio nel dibattito pubblico dei contemporanei, sta ad indicare, dunque, il governo…

governo cina, democrazia, vincolo valori popolare democrazie, legge, casaleggio, vitalizi, crisi, giochi, terza repubblica, doppio turno politica, Stato

Phisikk du role. Perché finirà con un governo della non sfiducia stile Andreotti III

Diciamola pure: a mettere l'orecchio a terra come facevano i trapper indiani negli albi di Tex Willer, non è che non si sentissero le galoppate delle tribù pentastellate in direzione ostinata e contraria. Forse qualcuno potrà obiettare sulle proporzioni, ma a questo punto sono quasi dettagli: che i Cinque Stelle - attenzione, ci scopriamo tutti a non chiamarli più grillini,…

picchi, ISTITUZIONI economie

Phisikk du role. La differenza fra i politici di professione e i politici per mestiere

La colpa è di Max Weber, uno dei padri della politologia moderna. Il sociologo, infatti, in una memorabile allocuzione in quel di Vienna nel 1919, stabilì che l’impegno del vero politico dovesse essere ispirato dalla Beruf, parola che in tedesco evoca il concetto di professione a cui Weber accostò quello di passione. Il problema è stata la traduzione in italiano…

contratto, italiani

Phisikk du role. E se invece della grande coalizione avessimo il governo delle astensioni?

La maggiore fonte di ansia per il mondo politico contemporaneo, il sondaggio elettorale, si è burocraticamente azzittita a norma di legge e, almeno per le informazioni “in chiaro”, non ce ne sarà più fino al redde rationem del 4 marzo. I più dotati di mezzi potranno attingere ancora “in privato” ai servigi costosissimi delle società demoscopiche e così conserveranno gli…

contratto, italiani

Phisikk du role. La scomparsa del merito. In politica

Dieci anni fa nel dibattito pubblico si è affacciata la questione delle competenze e del merito. Un contributo importante venne dal libro “Meritocrazia” di Roger Abravanel che segnò la partenza di un confronto tra intellettuali e commentatori sulle maggiori testate italiane. Il tema, in fondo, non era nuovo perché riprendeva il giudizio di sociologi come Banfield sul familismo amorale che…

valle

Phisikk du role. Astensionismo, parola ipnotica ma...

Ma davvero dobbiamo aspettarci una fuga di massa dalle urne? A scorrere i dati dell'astensionismo nelle ultime tornate amministrative non c'è da trarre un grande auspicio per quel che potrebbe accadere tra quattro settimane: una media nazionale del 46% di votanti, con precipizi di partecipazione pari al 42% a Genova e Verona e addirittura al 35% a Taranto e Como.…

Aerospazio, ecco perché conviene investire

Il paradosso della contemporaneità è rappresentato dal veloce ribaltamento degli assetti che hanno governato gli equilibri mondiali a partire dal dopoguerra. Abbiamo, così, assistito a fenomeni che sono emersi e progressivamente si sono consolidati negli ultimi decenni non solo nei Paesi di tradizionale sviluppo ma hanno invaso anche popolazioni remote, affermandosi in ambito globale. La "nuova era" è stata caratterizzata…

Aldo Moro nel dibattito contemporaneo

Il sedici marzo ricorre il 35° anniversario del rapimento di Aldo Moro e dell’assassinio della sua scorta. In questi giorni difficili non è mancato chi ha voluto avanzare paragoni tra le condizioni attuali  e quella tremenda stagione della Repubblica:  crisi economica, esasperazione sociale, esiti elettorali (1976, con il quasi pareggio tra DC e PCI e i governi della “non sfiducia”)…

×

Iscriviti alla newsletter