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Il Manifesto di Ventotene va solo incorniciato. L'opinione di Arcuri

Di Gabriele Arcuri

Quel documento non va riletto, non va ripensato, non va interpretato e soprattutto non va sovrapposto al presente, neanche da chi per ragioni strumentali di opposizione politica tenta di difenderne il valore e il contenuto. Ma tutto questo era chiarissimo a tutti, Meloni compresa che, sono certo, non ha voluto metterne in discussione il senso profondo, né tantomeno il valore di chi lo ha scritto ma, al più, “sfruttarne” alcuni passaggi per tentare di spiegare che anche l’Europa merita di essere costantemente ripensata. Il commento dell’avvocato Gabriele Arcuri

De Gasperi e la lezione della storia per l’Europa di oggi. L'analisi di Caruso

Di Ivan Caruso

In queste settimane, mentre i titoli di giornale riportano le tensioni fra Stati Uniti e Russia, e il governo italiano appare diviso sulla direzione da prendere tra autonomia europea e fedeltà atlantica, vale la pena guardare al passato per trovare una bussola. Nel 1948, l’Italia affrontò un dilemma sorprendentemente simile: aderire al nascente Patto Atlantico o perseguire una via neutrale. Alcide De Gasperi, contro un’opinione pubblica spesso scettica e una classe politica divisa, fece una scelta che avrebbe definito il destino dell’Italia per i decenni successivi. L’analisi del gen. Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi

Rinnovamento nella continuità. Il Concilio Vaticano II raccontato da Del Pozzo

Di Luca Del Pozzo

Il Concilio Vaticano II ha rappresentato il punto d’arrivo e il punto di partenza di un processo di rinnovamento nella Chiesa inteso nel suo senso più genuino: quello, cioè, di un rinnovamento nella continuità. Per gentile concessione dell’editore pubblichiamo un estratto dell’introduzione del volume Il Concilio Vaticano II spiegato ai miei figli, Cantagalli, di Luca Del Pozzo, in uscita il 21 marzo

La comunicazione politica al tempo di Trump. La puntata di Radar su FormicheTv

In un contesto geopolitico sempre più precario e complesso, Donald Trump sta riscrivendo ogni giorno le regole della comunicazione politica. Ne parliamo a Radar con Luigi Di Gregorio (Docente di Comunicazione Politica “Università della Tuscia”) e Jacopo Tondelli (Direttore "Gli Stati Generali"). Conduce: Roberto Arditti

Il sistema elettrico nazionale e il gioco dell’oca. L'analisi di Biello

Di Carmine Biello

Dopo gli anni dell’abbondanza, il margine di sicurezza del sistema elettrico da tempo si è attestato pericolosamente vicino allo zero. Intanto perché il robusto contributo dell’import, su cui contiamo stabilmente, potrebbe diventare non più così scontato in futuro. Ma soprattutto per l’esasperato tasso di incertezza (in prospettiva pari al 100%) che il sistema deve essere pronto ad affrontare e che è ormai la costante principale del nuovo scenario energetico, incentrato sulle rinnovabili. L’analisi di Carmine Biello

Sulle rinnovabili andiamo oltre il caso Sardegna. Atelli spiega come

Di Massimiliano Atelli

La sentenza n. 28/2025 della Corte costituzionale boccia la moratoria della Regione Sardegna sugli impianti da fonti rinnovabili, riaffermando la priorità degli obiettivi di decarbonizzazione nazionali. Sarebbe riduttivo attribuire alla decisione una valenza circoscritta alla questione sarda. Essa, piuttosto, si presta a fare da sfondo per diversi importanti temi di scala nazionale. L’analisi di Massimiliano Atelli, presidente Commissione Via Pnrr Pniec del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica

Così Putin dal 2007 punta a destabilizzare l’Est Europa. L’analisi del gen. Caruso

Di Ivan Caruso

Nel febbraio 2007, alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco, il leader russo pronunciò un discorso che avrebbe delineato la futura strategia geopolitica di Mosca. A distanza di quasi due decenni, quelle parole si sono tradotte in azioni concrete che hanno ridisegnato gli equilibri internazionali. Quella visione si sta materializzando nel tempo, dalle guerre in Georgia e Ucraina fino alle recenti operazioni di destabilizzazione in Romania. Precedenti sufficienti per tracciare le possibili future mosse del Cremlino in un mondo sempre più multipolare. L’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi

Pietroburgo, la città degli zar, di Putin e Prigozhin. Il libro di Zafesova

Di Anna Zafesova

Lenin e Pietro I, Nicola II e Zhdanov, Putin e Rasputin, Diderot e Cagliostro, Dostojevskij e Dovlatov, Potiomkin e Prigozhin. La lista dei personaggi che hanno reso celebre la capitale degli zar, dei bolscevichi e degli oligarchi putiniani è sterminata. Pubblichiamo un estratto di “Pietroburgo” di Anna Zafesova, uno dei primi titoli della nuova collana “Città Geopolitiche” di Paesi Edizioni

Sostenibilità, perché servono le aziende per generare un impatto positivo

Di Carolina Nizza

Con le aziende chiamate a ripensare il loro ruolo nella società, la sostenibilità rappresenta un elemento fondamentale di trasformazione per creare impatto: integrando la sostenibilità nel proprio modo di essere, le aziende possono diventare catalizzatori di cambiamento positivo, generando valore collettivo condiviso

Sanzioni agli oligarchi di Putin, cosa cambia con Trump? Scrive il gen. Costantini

Di Paolo Costantini

L’amministrazione Trump pare avviata verso una totale revisione delle sanzioni, nei confronti sia dello Stato russo sia degli oligarchi. A poche ore dal rinnovo dell’elenco degli oligarchi sanzionati dall’Europa, il generale Paolo Costantini (ex Guardia di Finanza) spiega le conseguenze

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