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"Italia più forte negli scenari internazionali"

Con il governo Monti "l´Italia è più forte negli scenari internazionali". E´ quanto si legge in un Rapporto sull´attività dei primi 100 giorni di governo, redatto e pubbblicato dalla Presidenza del Consiglio. Sotto questo titolo, nel file trovano spazio l´impegno per la tutela dei diritti umani nel mondo, l´attenzione all´area Euro-Mediterranea e, soprattutto, la riforma della Difesa, che "ha come…

Ma intanto fermiamo le persecuzioni

Nel mondo tre persone uccise su quattro per motivi religiosi sono cristiani. Nell’indifferenza dell’occidente e dei mezzi di comunicazione, la persecuzione religiosa è in crescita nel mondo e diventa un vero e proprio caso di sterminio. Secondo l’Osce, nel 2011 sarebbero state 105mila le vittime dell’odio anticristiano, una ogni cinque minuti. Secondo l’Unione europea, il numero totale di credenti discriminati…

Integrazione senza integralismo

In Italia, secondo l’Istituto nazionale di statistica, la religione islamica è la seconda per numero di credenti, di gran lunga inferiore ovviamente a quello dei cattolici. Per essere precisi, su 59 milioni di abitanti censiti nel nostro Paese, l’Istat stima che un paio di milioni siano di fede musulmana. Secondo l’anagrafe, la maggior parte di essi risiede nelle regioni del…

In Italia la correzione di rotta

L’audizione del ministro Giampaolo Di Paola alle commissioni Difesa di Camera e Senato (1° e 14 dicembre 2011) ha posto nuovamente in risalto la necessità di una riconfigurazione complessiva delle Forze armate italiane. Il profilarsi di tale prospettiva ha alimentato un acceso dibattito circa i possibili tagli al comparto difesa, l’eliminazione di sprechi e duplicazioni, e il futuro delle missioni…

In Maghreb nuova Nato cercasi

La Primavera araba è entrata in una nuova fase con il collasso del regime di Gheddafi, ma è ancora troppo presto per dichiarare l’Africa settentrionale stabilizzata. Accordi di peace keeping potrebbero presto rendersi necessari in una Libia attraversata da fratture etniche e religiose. I leader politici dovrebbero pensare ad accordi di lungo periodo, e anche considerare un nuovo quadro di…

Per una strategia condivisa

Il nostro Paese attraversa attualmente uno dei momenti più difficili dal secondo dopoguerra ad oggi. La crisi economica e il dissesto politico hanno messo a nudo i problemi strutturali del sistema nel suo complesso, generando prospettive pessimistiche sia riguardo agli equilibri interni, sia sul nostro ruolo nella comunità internazionale.   Anche il settore difesa è stato investito dalla crisi, colpito…

Sovrapposizioni pericolose

Le prospettive strategico-militari italiane nel contesto europeo vanno valutate nell’ambito dei pilastri cui si ispira ed aderisce la nostra politica estera: l’Unione europea e la Nato. Entrambe le nostre due organizzazioni internazionali di riferimento – la terza, più lontana, è quella delle Nazioni Unite – sono reduci dai due summit che si sono tenuti a Lisbona rispettivamente nel dicembre 2007…

Allarme oceani, Banca mondiale: un partenariato per difenderli

La Banca Mondiale ha proposto la creazione di un "partenariato mondiale per gli oceani" che dovrebbe riunire governi, ong, scienziati e settore privato, per riuscire a raccogliere 1,5 miliardi di dollari in cinque anni.   "Voglio proporre un nuovo approccio, un partenariato mondiale per gli oceani", ha dichiarato il presidente della Banca Mondiale Robert Zoellick, in un discorso pronunciato a…

Wikileaks, salvate il soldato Manning

Il soldato americano Bradley Manning, sospettato di essere la "talpa" di WikiLeaks, è stato formalmente incriminato davanti a una corte marziale degli Stati uniti per "collusione con il nemico", un´accusa che potrebbe costargli il carcere a vita.   Nel corso di un´udienza a Fort Meade, nel Maryland, il procuratore militare gli ha letto l´atto di accusa che conta 22 capi…

Siria. Vertice in Tunisia alla ricerca del dialogo

È guerra civile in Siria. E il mondo, consapevole, inizia ad occuparsene. Questo venerdì pomeriggio si terrà la conferenza di Tunisi per discuterne della crisi. Giovedì un funzionario statunitense ha anticipato alcuni degli elementi chiave del summit - tra cui il lancio di un piano di aiuti umanitari - mentre Russia e Cina hanno ribadito di non aver intenzione di…

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