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Mi si nota di più se… La Russia e il patto nucleare secondo Secci

Di Danilo Secci

Nonostante Putin abbia dichiarato la sospensione della partecipazione al Trattato Start e il potenziamento del proprio arsenale nucleare, una nota del ministero degli Esteri russo assicura che Mosca continuerà a rispettare i limiti previsti dall’Accordo. L’analisi di Danilo Secci, ricercatore associato dell’Istituto di Scienze Sociali e Studi Strategici “Gino Germani”, analista specializzato in questioni di difesa e sicurezza

Rinasce l'Intergruppo sulle malattie cardio, cerebro e vascolari. L'intervento di Murelli

Di Elena Murelli

L’Intergruppo riprende il lavoro del precedente, che si era fatto promotore dell’istanza, presso il Ministero della Salute, di creare un tavolo di lavoro per elaborare un Piano Nazionale per questo gruppo di patologie come fatto in passato per il diabete, la salute mentale, l’oncologia, le malattie rare. Ne ha parlato la senatrice Elena Murelli (Lega)

Un anno di guerra visto dall’Occidente. L’approfondimento sul conflitto russo-ucraino

Formiche e Airpress organizzano due eventi digitali per raccontare i primi 12 mesi della guerra in Ucraina. Il primo si terrà il 23 febbraio dalle ore 18:00, e vedrà la partecipazione della presidente della commissione Esteri e Difesa del Senato, Stefania Craxi. Mentre il secondo avrà luogo il 24 febbraio alle 16:30 e ha come protagonista Gordon Davis, senior fellow al Cepa

Cosa penso del vittimismo strategico di Cospito. L'opinione di Consoli

Di Marco Consoli Magnano San Lio

Pensare di trovare un punto di mediazione con gli anarchici per abbassare il livello di tensione significa non conoscere la loro storia e il loro agire. Fare un passo in dietro sul 41 bis significherebbe rinvigorire l’informalità anarchica che tornerebbe ad alimentarsi della progettualità vendicativa del suo ideologo. Il commento di Marco Consoli Magnano San Lio, direttore Osservatorio sul radicalismo politico e sul terrorismo interno di Analytica for Intelligence and Security Studies

Il valore simbolico del viaggio in Ucraina di Meloni. Scrive Checchia

Di Gabriele Checchia

Non solo forma, ma anche sostanza. I risultati ottenuti da Giorgia Meloni nel suo viaggio in Ucraina sono evidenti. Il commento di Gabriele Checchia, già rappresentante permanente d’Italia al Consiglio atlantico e ambasciatore all’Ocse, responsabile per le relazioni internazionali della Fondazione Farefuturo

digitale

Lezioni dagli Usa per una Difesa europea. La riflessione di Preziosa e Velo

Di Dario Velo e Pasquale Preziosa

Il percorso di costruzione dell’Ue, e in particolare della sua Difesa comune, ha diversi paralleli con l’evoluzione degli Usa, dalla cui storia possono essere tratte diverse lezioni. L’Ue potrebbe rafforzare il suo modello federale restando all’interno della Nato, con un modello di difesa simile a quello Usa del XIX secolo. La riflessione di Dario Velo, professore presso la facoltà di Economia dell’università di Pavia e membro del Comitato scientifico del Centro studi sul federalismo, e il generale Pasquale Preziosa, presidente dell’Osservatorio sulla sicurezza di Eurispes

Senza le Pmi, la cybersecurity è utopia. Scrive Manfredini (Aipsa)

Di Alessandro Manfredini

L’allarmismo scatenato in seguito a una normale segnalazione dell’Agenzia nazionale per la cybersecurity è infatti la conseguenza diretta di una profonda ignoranza culturale complessiva circa i rischi connessi alla iper digitalizzazione e informatizzazione. Ecco come rispondere. Il commento di Alessandro Manfredini, presidente dell’Associazione Italiana Professionisti Security Aziendale

Minaccia nucleare e misure attive del Cremlino. L’analisi di Secci

Di Danilo Secci

I moniti di Putin e Medvedev potrebbero avere una valenza politica decisamente inferiore all’allarme di difesa civile e strategica che, probabilmente, vorrebbero evocare. L’analisi di Danilo Secci, ricercatore associato dell’Istituto Gino Germani di Scienze Sociali e Studi Strategici, analista specializzato in questioni di difesa e sicurezza

Giudici e giustizia, in gioco c'è una visione di riforma. Il commento di Corbino

Di Alessandro Corbino

Per riformare la giustizia non ci sono in gioco le “decisioni”, ma i “modi” di raggiungerle. Devono divenire rapidi e le decisioni stesse accettate. Dovranno apparire a chi le subisce le sole decisioni che un “qualunque” giudice avrebbe potuto assumere nelle circostanze. Il commento di Alessandro Corbino, già professore ordinario di Diritto romano all’Università di Catania

“Ali per la libertà”. Il generale Davis spiega il suo sì ai caccia a Kyiv

Di Gordon Davis

Il generale in pensione dell’Esercito degli Stati Uniti ed ex vicesegretario generale aggiunto della Nato con delega agli investimenti per la Difesa, oggi al Center for european policy analysis, illustra l’impatto dell’invio all’Ucraina di jet di fabbricazione occidentale o russa

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