Tre aerei civili abbattuti in quarant’anni. Centinaia di vittime innocenti. Un unico comun denominatore: il sistema di difesa aerea russo. Non sono semplici errori, ma il prodotto di una cultura militare dove la paura di sbagliare porta inevitabilmente a sbagliare. Il generale Ivan Caruso, consigliere militare della Società italiana per l’organizzazione internazionale, Sioi, analizza come la cultura della paura nelle forze armate russe trasforma errori evitabili in tragedie inevitabili. E perché continuerà a farlo
Redazione
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Mar Baltico, cavi tranciati e petroliere fantasma. Il nuovo fronte del conflitto russo
Il cavo elettrico EstLink 2 e tre cavi di comunicazione tra Finlandia ed Estonia sono stati danneggiati il giorno di Natale, in quella che appare come un’azione coordinata e pianificata. I sospetti si concentrano sulla petroliera Eagle S, parte della “flotta ombra” russa. L’episodio evidenzia la vulnerabilità delle infrastrutture sottomarine europee e l’evoluzione di una guerra ibrida russa che potrebbe estendersi ad altri mari strategici. L’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Società italiana per l’organizzazione internazionale, Sioi
Alleanze tra arte e impresa. Ecco una nuova identità culturale
Le aziende italiane hanno l’opportunità storica di farsi propulsori della contemporaneità nel Paese, costruendo una rete di alleanze con l’arte che sappia rispondere all’epoca di crisi permanente in cui viviamo. Non si tratta di una questione di estetica o di marketing, ma di visione, di produzione di identità simbolica e della capacità di saper sostare nella complessità. L’intervento di Marco Bassan, fondatore Spazio Taverna
Professori vs macchine. Chi insegnerà l’Informatica in futuro?
La professione di insegnante sarà sempre basata su un rapporto diretto, totale, in cui la conoscenza è trasferita in maniera imprevedibile. Questo consente di non avere paura di una sostituzione da parte dell’intelligenza artificiale che però avrà sempre di più un importante ruolo. La seconda puntata firmata da Vincenzo Ambriola, Università di Pisa, e Marco Bani, Senato della Repubblica Italiana, sulle riflessioni riguardo l’impatto sociale dell’intelligenza artificiale
Le terre rare possono legare (ancora) Italia e India
La partnership Italia-India sui minerali critici offre opportunità strategiche per ridurre la dipendenza dalla Cina, rafforzare le catene di approvvigionamento e supportare la transizione energetica. Entrambi i Paesi possono collaborare su tecnologie, diplomazia mineraria e investimenti, sfruttando le rispettive competenze e reti globali. L’Africa e l’Asia centrale emergono come aree chiave per progetti congiunti
La neutralità dello spionaggio, un’arte dimenticata. Il commento di Volpi
Nell’era di internet e della sovrabbondanza di informazioni, lo spionaggio ha visto i metodi di raccolta informativa evolversi e moltiplicarsi. Tuttavia, a questo cambio di strumenti non dovrebbe corrispondere un cambiamento nella metodologia di analisi, la quale dovrebbe sempre mantenersi asettica, equidistante e scevra da precondizionamenti di sorta. La riflessione di Raffaele Volpi, già presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica
Natale 2024 tra consumi e turismo e un nuovo libro sui retroscena del mondo dello spettacolo. La puntata di Radar su Formiche Tv
Radar è il nuovo format di Formiche TV di approfondimento sull’attualità politica e internazionale condotto da Roberto Arditti e da Gaia De Scalzi, in onda su Urania TV, canale 260 del digitale terrestre. In questa puntata parliamo del Natale 2024 tra consumi e turismo e di un nuovo libro sui retroscena del mondo dello spettacolo. Ospiti: Ivana Jelinic (Amministratore…
Oltre il Circolo Polare. Ecco il nuovo ruolo italiano nell’Artico
Il summit di Saariselkä ha riportato i riflettori geopolitici sulla regione dell’Artico, dove l’Italia cerca un ruolo attivo tra sfide tradizionali e ibride, valorizzando la sua tradizione pionieristica e scientifica. Il commento di Agata Lavorio, Università degli Studi di Milano
Verde a tutti i costi? I dubbi di Lombardi e Maglio
Alcuni fattori combinati rendono il Green deal un campo minato di potenziali difficoltà economiche, sociali e politiche che l’Unione europea dovrà navigare con estrema cautela. L’analisi di Domenico Lombardi, professore di Pratica delle politiche pubbliche e direttore del Luiss policy observatory, e di Gabriele Maglio, research fellow presso il Luiss policy observatory
Nuove alleanze e vecchie tensioni nella Siria post-regime
La caduta del regime rappresenta una sconfitta strategica per Iran e Russia, mentre pone Turchia, Europa e Paesi del Golfo di fronte a nuovi scenari politici. Per il Medio Oriente si apre una rara occasione di cambiamento, ma il successo dipenderà dalla volontà collettiva di superare le divisioni storiche. L’analisi di Marco Vicenzino