Le settimane estive hanno visto che il mondo cattolico, solitamente assai placido al limite dello stagnante, è stato leggermente increspato da due interviste di due ecclesiastici. Ma non solo. Il racconto di Giancarlo Chiapello
Redazione
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L'Italia tra cultura e mediazione. La forza delle relazioni per il futuro dell'Europa
In un’Europa segnata dalla guerra, l’Italia può offrire un contributo unico: la capacità di mettere al centro umanità e relazioni. Dal Mediterraneo all’Ucraina, passando per la costruzione europea, il patrimonio culturale italiano diventa risorsa politica e chiave di credibilità per l’Unione europea. L’analisi di Raffaele Volpi
Le regioni si difendano dai “mostri” della politica. L'opinione di Sterpa
La classe politica comunale e regionale merita di essere aiutata a continuare a svolgere la decisiva funzione di creatore e contenitore di classe dirigente. Potrebbe aiutare la politica nazionale impedendo che si creino queste candidature avversative sia di ex presidenti che di presidenti in carica che vogliono fare tre mandati. L’analisi del costituzionalista dell’Università della Tuscia, Alessandro Sterpa
Per un incontro tra Vangelo e cultura. Il racconto di Sassanelli
Il Meeting di Rimini 2025, ispirato al verso di T.S. Eliot “Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi”, richiama l’urgenza di rigenerare società e persone attraverso Vangelo e Cultura. In continuità con l’appello di Paolo VI nell’Evangelii nuntiandi, l’evento propone un rinnovamento spirituale ed educativo capace di trasformare i “deserti interiori” in luoghi di speranza e crescita. La riflessione di Ivano Sassanelli, professore di Diritto Canonico (Facoltà Teologica Pugliese – Bari) e di Educazione Interculturale per la Pace Sociale (Istituto Universitario SSML Bona Sforza – Bari)
Nucleare si o no? Servono analisi rigorose. L'opinione di Cotana (Rse)
Il nucleare può rappresentare una risorsa strategica per la transizione energetica italiana: i reattori modulari di nuova generazione offrono maggiore sicurezza, riduzione dei costi della decarbonizzazione e stabilità della rete elettrica. Inoltre, favoriscono l’indipendenza tecnologica e industriale, con significativi benefici economici e competitivi nel lungo periodo. L’analisi di Franco Cotana, amministratore delegato di RSE S.p.A., ordinario di Fisica Tecnica Industriale all’Università degli Studi di Perugia
La chiave di Crimea, perché il Donetsk decide il futuro della guerra. L'analisi di Caruso
Ci sono delle ragioni militari per cui l’Ucraina non può cedere alla Russia i territori ancora sotto controllo nel Donetsk senza condannare Kherson e Zaporizhzhya a una minaccia permanente. Non si tratta di una semplice questione territoriale: quello che rimane del Donetsk ucraino rappresenta il cuore di un sistema difensivo che, se perduto, trasformerebbe la geografia strategica del conflitto. L’ analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi
Nuove dinamiche tra Russia, India e Cina dopo i dazi di Trump. Scrive Shenoy
Quando la polvere della diatriba commerciale Usa-India si poserà, Trump potrebbe scoprire che la sua scommessa di breve periodo per portare Putin al tavolo ha consegnato all’Occidente una perdita di influenza di lungo periodo nell’Indo-Pacifico
Disabilità e Intelligenza artificiale. Le prospettive del disegno di legge del governo secondo Girelli
Quel che pare emergere dalla lettura complessiva del testo all’esame del Senato è la fissazione di un divieto generalizzato di arrecare danno alle persone con disabilità nel momento in cui si impiegano sistemi di intelligenza artificiale. Divieto che poi trova il suo risvolto “in positivo” nelle previsioni che stabiliscono l’utilizzo dell’IA al solo scopo di supportare le persone con disabilità e di migliorarne, anzi, le condizioni di vita. L’intervento di Federico Girelli, professore di Diritto Costituzionale all’Università degli Studi Niccolò Cusano – Roma
La Bolivia svolta a destra e dimentica Morales. Le prospettive per Italia e Ue secondo Picaro (Ecr)
Missione in Sudamerica dell’eurodeputato di Fratelli d’Italia-Ecr e componente della delegazione all’Assemblea parlamentare euro-latinoamericana. Negli ultimi anni la Bolivia si è allontanata dalle democrazie liberali, avvicinandosi ai regimi cubano, venezuelano e nicaraguense e all’asse antiamericano con Iran, Russia e Cina. Ricchissima di litio, gas e stagno, risorse vitali per l’Europa, la Bolivia è già nel mirino di Mosca e Pechino: questo è uno dei motivi fondamentali per cui l’Ue deve seguire con grande attenzione gli sviluppi politici a La Paz
Per porre fine alla guerra in Ucraina, devono vincere tutti. La versione di Caruso
Gli incontri di Washington tra Trump, Zelensky e i principali leader europei hanno finalmente messo sul tavolo tutti gli ingredienti necessari per una ricetta di pace. Dopo tre anni e mezzo di conflitto devastante, sembra emergere una strategia diplomatica basata su un principio fondamentale: per avere successo, ogni negoziazione deve permettere a tutti gli attori principali di rivendicare una vittoria. L’analisi del generale Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi