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Le proteste contro Erdogan hanno effetto geopolitico. L’analisi di Ziccardi (Ecfr)

Di Angela Ziccardi

L’arresto di Ekrem İmamoğlu non è affatto un evento isolato, né tantomeno inatteso. Piuttosto, si prefigura come una delle principali fasi del disegno strategico del presidente turco Recep Tayyip Erdoğan per modificare la Costituzione e vincere le prossime elezioni presidenziali del 2028. E lo scenario geopolitico gioca a suo favore. L’analisi di Angela Ziccardi, Ecfr

Egitto snodo strategico tra India ed Europa. Shenoy spiega perché

Di Vas Shenoy

L’Egitto si propone come crocevia tra India ed Europa grazie a nuove rotte logistiche e investimenti in infrastrutture. Il ministro El-Khatib evidenzia l’importanza strategica del corridoio Imec e della porta adriatica di Trieste. L’obiettivo è attirare capitali europei in settori chiave e rafforzare il ruolo del Paese come piattaforma industriale regionale

Leggere per crescere. Così si contrasta il brain rot

Di Marco Cruciani

È iniziato il corso di formazione per insegnanti “Leggere per Crescere”, promosso dall’Osservatorio Carta Penna & Digitale della Fondazione Luigi Einaudi e Centro per il Libro e la Lettura (Cepell) del ministero della Cultura. L’iniziativa nasce per contrastare il fenomeno del brain rot (“deterioramento celebrale”), causato dall’abuso che ormai giovani e meno giovani fanno dei dispositivi digitali e dalla dipendenza che ne deriva

La sostenibilità al centro del futuro europeo. Una priorità per la nuova legislatura

Di Thomas Panozzo

L’Unione europea, con il Green Deal, ha già tracciato un percorso ambizioso verso la neutralità climatica entro il 2050. Ma i risultati raggiunti fino a oggi non devono farci adagiare sugli allori: sono richieste nuove energie, idee innovative e soprattutto la collaborazione di tutti gli attori – istituzioni, imprese, e cittadini – per mantenere il ritmo necessario. L’intervento di Thomas Panozzo, country manager di VINCI Energies Italia

A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein. La puntata di Radar su FormicheTv

https://www.youtube.com/watch?v=aCf9UB27C2s Dopo la fine della tregua tra Israele e Hamas a che punto siamo in Medio Oriente? Ne parliamo con Fiamma Nirenstein, giornalista e scrittrice. Conduce: Roberto Arditti.

Gordievsky, la spia venuta dal freddo. Un caso di empatia strategica

Di Roberto Toncig

L’ex Kgb reclutato dall’intelligence britannica è morto il 4 marzo a 86 anni. Con un approccio di effettivo, efficace e realistico “perception taking”, ha permesso a Regno Unito e Stati Uniti di impostare almeno parte della propria azione durante gli ultimi anni della Guerra Fredda

Conoscere la storia per governare la narrazione della sicurezza. La riflessione di Pigozzi

Di Lorenza Pigozzi

Le grandi imprese operanti in settori strategici come quello della difesa, dell’energia e delle infrastrutture critiche rappresentano nodi essenziali nell’architettura di sicurezza nazionale ed europea, e la loro comunicazione istituzionale contribuisce significativamente alla percezione complessiva di solidità del sistema. L’intervento di Lorenza Pigozzi, direttore comunicazione strategica del gruppo Fincantieri

Cosa si è detto all'evento "Cyber-sicurezza europea. Sfide e strategie per il futuro". Il video

La cybersicurezza è diventata una delle sfide più urgenti per l’Europa, tra minacce crescenti e la necessità di rafforzare la propria autonomia strategica. Se ne è discusso durante l’evento "Cyber-sicurezza europea. Sfide e strategie per il futuro", che si è svolto presso l’Europa Experience David Sassoli e che ha visto la partecipazione di esperti, rappresentanti istituzionali e del settore. Moderati da…

Le lunghe notti turche contro l’autoritarismo. Ragioni e implicazioni delle mosse di Erdoğan

Di Jacopo Franceschini, Riccardo Gasco, Samuele Carlo Ayrton Abrami

L’arresto del sindaco di Istanbul Imamoğlu segna sicuramente un punto di svolta nel futuro politico del Paese e un ulteriore passo verso un processo di consolidamento dell’autoritarismo del governo di Recep Tayyip Erdoğan ormai alla guida del Paese da oltre 20 anni. Lunghe sono le notti di protesta a Istanbul e in tutto il Paese. Il rischio è ora che dinamiche interne e internazionali convoglino sempre più in un imbuto senza via di ritorno. L’analisi di Jacopo Franceschini, Università Kadir Has (Istanbul), theSquare Centre (Milano); Riccardo Gasco, Università di Bologna, IstanPol Institute; Samuele Carlo Ayrton Abrami, ricercatore Cidob (Barcellona), Mercator-Istanbul Policy Center

Perché all’Europa serve una dottrina nucleare propria. Scrive Shekhovtsov

Di Anton Shekhovtsov

Fallito il Memorandum di Budapest, è urgente sviluppare una dottrina nucleare paneuropea, in grado di garantire una sicurezza autonoma del continente e di ridurre la dipendenza dalle garanzie statunitensi. L’analisi del politologo Anton Shekhovtsov, fondatore del Centre for democratic integrity a Vienna e docente alla Central European University

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