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Auto elettrica, biocombustibili e combustibili sintetici. Per il prof. Chiaramonti servono obiettivi coerenti

Di David Chiaramonti

Oggi è possibile evitare di ridurre il livello di ambizione, sfruttando l’intero portafoglio di opzioni tecnologiche che abbiamo a disposizione, in modo complementare, integrato, e pianificato. Questo consente di dare alle soluzioni più innovative il tempo di maturare e trasferirsi al mercato in tempi corretti e possibili. L’analisi di David Chiaramonti, docente al Politecnico di Torino

La crisi francese è anche un po' europea? Oppure Francia in crisi ma non troppo? La lettura di Braghini

Di Fabrizio Braghini

Se in Francia è necessaria una stabilità politica ed economica quali fattori determinanti per il lancio di nuovi investimenti, sullo sfondo appare l’inadeguatezza di una governance su cui è costruita l’Europa, che potrebbe essere superata da una revisione dei Trattati. Tema che non è in agenda

Ecco come l’IA generativa e i data center stanno ridefinendo le priorità di investimento

Di Sherif Rizkalla

Il mercato italiano, con il suo potenziale di crescita e il suo ruolo di alternativa strategica, giocherà un ruolo-chiave in questo scenario di innovazione e sostenibilità. Le aziende devono prepararsi a rispondere a queste nuove sfide, bilanciando progresso tecnologico e sostenibilità energetica. L’analisi di Sherif Rizkalla, presidente IDA

L'ultima partita di Assad. Mosca pronta al sacrificio del suo alleato

Di Ivan Caruso

Mentre le forze governative si ritirano da posizioni strategiche in tutto il paese e le ambasciate russe e cinesi invitano i loro cittadini a lasciare la Siria, Mosca, paralizzata dalla guerra in Ucraina e incapace di sostenere militarmente Assad, cerca di salvare le sue basi strategiche nel Mediterraneo attraverso una transizione negoziata del potere. Il commento del generale Ivan Caruso, Consigliere militare della Società italiana per l’organizzazione internazionale

Un ecosistema tra tecnologia e scienza. Ecco il Premio nazionale per l’innovazione

Di Paola Maria Anna Paniccia

Alla Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata va in scena la 22esima edizione del Premio nazionale per l’innovazione, la “Coppa Campioni” tra startup innovative deep tech provenienti da 18 regioni italiane. Promosso dalla “rete delle reti” PniCube e organizzato quest’anno nell’ambito dell’ecosistema regionale dell’innovazione Rome Technopole. L’intervento di Paola Maria Anna Paniccia, presidente PniCube e delegata allo Sviluppo delle Imprese, start-up e spin-off per l’Università di Roma Tor Vergata

La guerra dei chip e il ruolo della sovranità tecnologica coopetitiva. Scrive Crespi

Di Francesco Crespi

Considerato che gli obiettivi relativi alle grandi sfide globali possono essere in linea con gli interessi delle singole nazioni, è proprio in questo campo che c’è spazio per elaborare strategie di sovranità tecnologica coopetitiva. Di cosa si tratta nell’analisi di Francesco Crespi, direttore ricerche del Centro Economia Digitale

La via italiana verso una nuova Europa raccontata da Sberna. Il video

  https://youtube.com/shorts/F1A6GNnhXaw?feature=shared  

Villaggio Italia e Vespucci, Roma fa rotta sull’India. Il racconto di Shenoy

Di Vas Shenoy

Da Mumbai, Vas Shenoy, chief representative dell’Indian Chamber of Commerce, racconta su Formiche.net gli ottimi risultati dello scalo indiano di “Villaggio Italia”, il sistema-Paese che si muove attorno al Tour Mondiale di Nave Vespucci

Santa Barbara a bordo di Nave Vespucci. La festa dei marinai raccontata da Talò

Di Francesco Maria Talò

Quattro dicembre, Oceano Indiano, dopo tante tappe e eventi istituzionali, oltre 40.000 miglia in tutti gli oceani con l’epico passaggio a Capo Horn che inorgoglisce ogni marinaio, oggi a bordo di Nave Vespucci c’è un’atmosfera diversa: è arrivato il giorno di Santa Barbara, la patrona della Marina. Il racconto di Francesco Maria Talò

Vi spiego l'approccio laico dell'Iss sul Fentanyl nella terapia del dolore. Scrive Bellantone

Di Rocco Bellantone

Nel suo ruolo istituzionale, l’Istituto superiore di sanità non può che supportare l’adozione di un atteggiamento “laico” nei confronti dell’uso dei farmaci oppiacei che, mettendo in atto tutte le necessarie misure di minimizzazione del rischio di abuso e dipendenza, ne favorisca l’utilizzo, ove appropriato, nella terapia del dolore. L’intervento di Rocco Bellantone, presidente Iss

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