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Il fenomeno del data breach tra Gdpr e casi italiani

Di Antonio Guzzo

L’applicazione delle linee guida Edpb, European data protection board, di gennaio 2021 applicate all’ente pubblico Comune di Pisticci, in provincia di Matera, rappresentano un caso classico e una best practice in termini di strumenti di prevention per una Pubblica amministrazione, soprattutto per ciò che concerne le politiche di mitigazione dei ransomware. L’analisi di Antonio Guzzo, finalista al premio Carlo Mosca per le tesi post-laurea sull’intelligence, organizzato dalla Società italiana di intelligence di Mario Caligiuri

Fabrica Floridi - L'era dell’Intelligenza Artificiale

Di Karin Piffer

Al centro del ventesimo episodio di Fabrica Floridi, il web show condotto dal Filosofo Luciano Floridi, l’AI con Corrado Passera, fondatore Illimity, il cardinale, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Matteo Maria Zuppi, Fabio Moioli, Practice Tech Spencer Stuart, Alessandra Carra, ad Feltrinelli e Giovanna Iannantuoni, rettrice Università degli Studi Milano-Bicocca

L’Ue della salute, un cantiere aperto. Idee a confronto presso Esperienza Europa

Di Maria Elisabetta Gramolini

Alla sede di Esperienza Europa “David Sassoli” un dibattito promosso dalla rappresentanza in Italia del Parlamento europeo e dalla Cattolica sul percorso da fare per garantire la tutela della salute

Un Molise competitivo e moderno è possibile? La riflessione del prof. De Oto

Di Antonello De Oto

Chiunque accederà alla carica di governatore dopo le pessime prove degli anni scorsi, non potrà ignorare due temi: la sanità regionale in grande crisi e l’autonomia regionale più volte messa in discussione da Roma. Solo un’azione di governo decisa e riformatrice affiancata dalla Consulta dei molisani nel mondo potrà sostenere lo sforzo di rinnovamento. Il commento di Antonello De Oto (Unibo)

Stati Uniti, quella illogica recessione, senza disoccupazione

Di Lucio Miranda

Recessione alle porte, ma non solo. Siamo di fronte ad una strana tricotomia che prima o poi troverà una soluzione. La nostra speranza è che prevalga il buon senso perché raggiungere l’obiettivo dell’inflazione al 2% con una disoccupazione del dieci, sarebbe una vera e propria vittoria di Pirro. L’analisi di Lucio Miranda presidente di ExportUsa

Crittologia moderna. Dalla teoria dell’informazione alla scienza dell’informazione quantistica

Di Achille Pierre Paliotta

L’importanza di mettere in evidenza che lo sviluppo della scienza e della tecnologia non sempre obbedisce a delle motivazioni di carattere internalista. Bensì… L’analisi di Achille Pierre Paliotta, primo premio nel concorso per tesi post-laurea sull’intelligence, organizzato dalla Società italiana di intelligence di Mario Caligiuri

Vi racconto la trappola cinese. La verità di Dolkun Isa

Di Dolkun Isa

Pubblichiamo un estratto del libro La trappola cinese, di Dolkun Isa, politico e attivista cinese uiguro della regione autonoma dello Xinjiang, e la prefazione del senatore Giulio Terzi Sant’Agata

L’Europa del futuro, basata sulla sostenibilità pragmatica. Scrive D'Adamo

Di Idiano D’Adamo

Punti di intesa tra la presidente del Parlamento europeo Metsola e la premier Meloni. Una scelta che muove verso l’Europa che verrà con al centro dell’agenda il concetto di sostenibilità pragmatica. Il commento di Idiano D’Adamo, docente di Ingegneria Gestionale alla Sapienza

Per un'Ue più competitiva sul Pharma. Il punto di Confalone (Novartis)

Di Valentino Confalone

Mantenere l’Ue competitiva non dovrebbe essere un compito demandato alle sole aziende. Oggi, l’Ue attira solo il 31% degli investimenti in farmaci con l’oriente in crescita al 17%. Su dieci farmaci approvati dall’Ema, cinque provengono dagli Usa, tre dalla Cina e due dall’Europa: 20 anni fa, le proporzioni erano capovolte. La riflessione di Valentino Confalone, Amministratore delegato, country president di Novartis Italia e membro del Comitato di presidenza di Farmindustria

L'inquinamento, la mobilità e il Trattato di Roma del 1957. Un filo rosso

Di Jacopo Bernardini

Oltre 60 anni fa la storica firma nella Capitale garantì la libera circolazione dei mezzi in Europa. Eppure proprio da quella libertà oggi arriva una minaccia per il Pianeta. Per questo occorre rendere elettrici camion, tir e furgoni. Veicoli che rappresentano più di qualunque altro mezzo, nell’immaginario collettivo e nelle evidenze pratiche, l’inquinamento stradale. Il commento di Jacopo Bernardini

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