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Energia solare, intelligence e droni. Gli inaspettati risvolti della transizione energetica

Le energie rinnovabili possono portare vantaggi operativi inaspettati. Il Phasa-35, in corso di sperimentazione da parte di Bae Systems, è un velivolo autonomo che si alimenta in volo grazie a pannelli fotovoltaici e batterie integrate nella sua struttura. Le possibili implicazioni per le attività di intelligence e comunicazione satellitare potrebbero rivelarsi cruciali negli scenari di domani

Costruire un’Europa protagonista nella Space economy. La sfida di Cristoforetti

L’astronauta, in un dialogo con il direttore di Formiche ed Airpress, Flavia Giacobbe, evidenzia come l’Europa rischi di essere esclusa dalla nuova corsa allo spazio, ostacolata da frammentazione strategica e dipendenza da partner esterni. Sottolineando come la competizione globale si giochi sull’innovazione e sull’autonomia tecnologica

Nuovi Eurofighter per l’Aeronautica, arriva il via libera dal Parlamento

Le commissioni di Camera e Senato hanno approvato l’acquisto di ulteriori ventiquattro caccia F2000 per l’Aeronautica militare. I nuovi velivoli andranno a sostituire i mezzi prossimi al pensionamento e potrebbero essere dotati delle ultime migliorie nell’ambito della guerra elettronica

Space talk tra Walter Villadei e Luca Salamone. Il video

A sessant’anni dal lancio del satellite San Marco, l’Italia continua a guardare verso lo spazio con speranza e determinazione. Celebrazioni su tutto il territorio italiano per la Giornata nazionale dello spazio, istituita dal governo nel 2021, per celebrare l'impresa del lancio in autonomia del primo satellite italiano, grazie alla lungimiranza e all'iniziativa di Luigi Broglio, padre dell'astronautica italiana. Crescita economica,…

Navi portadroni. Anche l’Iran si dota di una capacità di proiezione dal mare

Benché non comparabili in termini puramente operativi con le portaerei, l’avvento delle navi portadroni riduce sensibilmente la distanza tra le Marine militari mondiali. La nuova portadroni iraniana Shahid Bagheri è il perfetto esempio di come, anche nel dominio navale, gli Uav stanno ridefinendo i parametri delle forze militari convenzionali

Difesa europea, sempre più probabile l’obiettivo del 3%. Come arrivarci

Mentre le cancellerie europee si preparano a ricevere le richieste che verranno fatte da Donald Trump sulle spese militari, l’esigenza di un’accelerazione sulla difesa non è ancora pienamente condivisa tra gli Stati, divisi sui metodi con cui finanziare il riarmo europeo. Su queste titubanze pendono l’instabilità franco-tedesca, la linea dura della Polonia e le potenzialità dell’Italia nel definire il futuro del Vecchio continente

Firmato a Londra l’accordo per la joint venture sul Gcap. Tutti i dettagli

Il programma italo-anglo-nipponico segna un altro passo in avanti verso la sesta generazione. È stato firmato a Londra l’accordo per la costituzione della joint venture tra Leonardo, BAE Systems e Jaiec, che produrranno il caccia del futuro. Costituzione della società prevista per la metà del 2025, con l’obiettivo di far entrare in servizio il Gcap entro il 2035

Così l’industria Usa punta alla leadership sui droni nel settore della Difesa

Di droni, o Uav, ne esistono ormai di ogni tipo. Dalle munizioni circuitanti agli assetti Isr, passando per i droni Fpv, i velivoli senza equipaggio sono ormai una realtà destinata a diventare una costante degli affari militari. Tuttavia, passato il momento della scoperta sul campo di battaglia, giunge la sfida dell’implementazione all’interno delle procedure e delle strutture operative

Per rilanciare la Difesa europea 500 miliardi non bastano. Il punto di Nones

Nel frastagliato panorama di fondi dedicati alla Difesa e ai progetti congiunti, fa ora la sua comparsa una nuova proposta per un fondo da 500 miliardi euro. Il fondo sarebbe finanziato con garanzie nazionali e sarebbe aperto anche ai Paesi non-Ue. Nel momento in cui le condizioni geopolitiche chiedono una maggiore attenzione sulla Difesa, se i fondi non sono sostenuti da una visione chiara si rischia di commettere nuovamente vecchi errori. L’intervista con Michele Nones, vice presidente dello Iai

Sesta generazione, il programma statunitense Ngad rimane sospeso in vista dell’insediamento di Trump

Il futuro del programma Ngad, ritenuto eccessivamente costoso dal Pentagono, rimane nebuloso. Mentre si valutano concept alternativi del caccia per abbatterne i costi unitari, l’Aeronautica Usa annuncia che la decisione definitiva sul programma sarà lasciata all’amministrazione entrante di Donald Trump 

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