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India potenza navale entro il 2040? Ecco la strategia di Nuova Delhi per inserirsi tra Cina e Usa

La nuova roadmap del ministero della Difesa indiano delinea un ambizioso percorso di modernizzazione delle Forze armate, con un focus crescente sulla Marina. Portaerei di nuova generazione, droni, sottomarini e sistemi avanzati sono gli ingredienti della ricetta di Nuova Delhi per entrare nel club delle potenze marittime. Con Usa e Cina impegnati in una competizione serrata nell’Indo-Pacifico, l’India sa che maggiore sarà la sua presenza sui mari, maggiore sarà il suo peso negli scenari futuri

Cosa può fare (da sola) l'Italia in Libano. Parla il gen. Camporini

Il ritiro di Unifil entro il prossimo anno apre a nuovi interrogativi sul futuro della presenza internazionale in Libano e sul ruolo dell’Italia. Il ministro Crosetto valuta un impegno nazionale per non lasciare un vuoto sul campo, ma il generale Camporini, intervistato da Airpress, avverte: l’Italia ha le capacità per coinvolgere altri partner, ma senza mandato chiaro e risorse adeguate, la missione potrebbe rivelarsi insostenibile

Golden Dome, e se gli Usa lo estendessero anche all’Europa? Scenari e valutazioni

Estendere il perimetro del venturo scudo spaziale Usa agli Alleati fungerebbe non solo da elemento di maggiore coesione interna alla Nato, ma porterebbe anche diversi vantaggi sul piano economico e su quello tecnologico. Un’idea di Golden Dome che protegga Europa e Nord America, ma su cui pende la scure dell’agenda unilaterale di Trump

Volenterosi, l’Ucraina e il peso dell’Europa per il cessate il fuoco. Parla Graziano (Pd)

“Oggi, attori come Washington, Mosca e Pechino, pur con le loro ovvie differenze, parlano con una voce sola. In Europa invece ci sono 27 capi di governo, 27 ministri degli Esteri, 27 ministri della Difesa. È un sistema che non regge di fronte alle sfide globali”. Intervista al deputato Pd Stefano Graziano, capogruppo della Commissione Difesa della Camera dei Deputati

Da Palo Alto al Pentagono, Trump porta i vertici delle Big Tech nelle Forze armate

L’amministrazione Trump ha aperto a una nuova stagione della collaborazione tra le Big Tech della Silicon Valley e il mondo della difesa. Se una volta l’apporto di queste realtà era discreto (se non proprio taciuto), ora, con l’istituzione di un’unità dedicata, alcuni esponenti di queste aziende sono entrati direttamente a far parte dei ranghi dell’US Army. L’obiettivo? Premere l’acceleratore sull’innovazione per continuare a garantire la superiorità tecnologica degli Stati Uniti

Vi racconto la missione di Praexidia, la fondazione a tutela delle imprese. Parla il gen. Goretti

La Fondazione mira a rafforzare la competitività delle Pmi, spesso esposte al rischio di acquisizioni estere, e a consolidare la sovranità industriale con strumenti finanziari e di governance. Un percorso che si intreccia con il Golden Power, ma che punta a un approccio più proattivo e sistemico per supportare l’intero sistema-Paese. L’intervista di Airpress al generale Luca Goretti

La US Navy affonda una barca di trafficanti venezuelani. Tensione nel Mar dei Caraibi

Un’unità della US Navy ha affondato un’imbarcazione di narcotrafficanti collegata secondo Washington al governo venezuelano. Si apre il secondo capitolo del nuovo confronto Usa-Venezuela iniziato a metà agosto. Caracas non ha ancora commentato la notizia ma è evidente che la tensione nel mar dei Caraibi è destinata a salire

Tokyo mette sul piatto 60 miliardi per la Difesa. Caccia e satelliti tra le priorità

Il Giappone intende stanziare per il 2026 un bilancio della Difesa record da 8,8 trilioni di yen. Il piano punta a sviluppare le capacità multidominio, dai sistemi navali integrati ai nuovi caccia F-35, passando per cyber, elettronica e assetti spaziali. Analogamente ad altri Paesi, il riarmo giapponese, campione del pacifismo post-Seconda guerra mondiale, assurge a metro di misurazione dei profondi cambiamenti in corso sul piano internazionale

Difesa aerea e produzione in massa, così la Turchia mette gli occhi sull’Europa

La Turchia ha deciso di rendersi sempre più autonoma nel settore degli armamenti, dai droni all’aeronautica, passando per la veicolistica. In particolare, l’accelerazione sulla produzione di sistemi di difesa aerea potrebbe rappresentare la leva di Ankara per penetrare il mercato europeo, soprattutto ad Est, dove la domanda supera (per ora) l’offerta

Space Force, nuova missione in orbita per lo spazioplano sperimentale X-37B. I dettagli

La Space Force ha dato il via a Otv-8, l’ottava missione dello spazioplano X-37B, lanciato ieri su un Falcon 9 di SpaceX dal Kennedy Space Center. Il velivolo condurrà esperimenti di comunicazioni laser tra satelliti e sensori quantistici per la navigazione autonoma. Il programma, iniziato negli anni Novanta dalla Nasa e ora gestito dal Pentagono, continua a segnare record di permanenza in orbita e rappresenta uno degli asset più avanzati delle Forze armate Usa

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