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Perché quelle del Venezuela non sono elezioni. Parla la scrittrice Socorro

Anche in mezzo alle difficoltà e limitazioni che impone la realtà venezuelana, Milagros Socorro si sente ancora una persona privilegiata. Vincitrice del Premio Oxfam Novib/PEN nel 2018 per il suo impegno nella difesa della libertà di espressione insieme al blogger etiope Eskinder Nega, è autrice di molti libri di narrativa e giornalismo: El abrazo del tamarindo (Alfaguara, 2008), Actos de salvajismo…

L’intervista inedita di Meghan Markle a Ivanka Trump

È tutto pronto per il matrimonio dell’anno: Meghan Markle e il principe Harry si sposeranno sabato 19 maggio. I due piccoli reali, Charlotte e George, saranno ufficialmente i paggetti dello zio e della sua sposa. Il Regno Unito è alle prese con l’evento che attirerà circa 50mila turisti americani e frutterà più di 80 milioni di sterline all’economia britannica. Scatenate…

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Perché le prossime ore sono decisive per il Venezuela. Parla Hernández

Sono anni che il sociologo Tulio Hernández è costretto all’esilio. Le sue opinioni, analisi e tweet hanno provocato la furia del regime di Nicolás Maduro. Dopo un intervento televisivo, il successore di Hugo Chávez disse chiaramente che il noto professore universitario ed esperto di comunicazioni doveva essere arrestato perché “incitava all’odio e al colpo di Stato”. Per non rischiara di…

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Venezuela, gli altri "candidati" della farsa elettorale di Maduro

Le elezioni presidenziali del 20 maggio in Venezuela sono una messa in scena che gran parte del mondo sta condannando. Sebbene il ritorno alle urne poteva apparire una soluzione per la crisi economica e umanitaria che attraversa il Paese, le condizioni di trasparenza e legalità del processo elettorale dovevano essere garantite per ricoprirlo di senso. Gli Stati Uniti, l’Unione europea…

Cosa cambia da oggi in Israele (e non solo) dopo la mossa degli Stati Uniti​

Oggi è una giornata storica, non solo per israeliani e americani. Pochi se ne rendono conto, ma l’inaugurazione dell’ambasciata americana a Gerusalemme è la prova di una verità inconfutabile: l’esistenza dello Stato di Israele. Nonostante l’assenza di molti rappresentanti alla cerimonia di questa sera, l’apertura della nuova sede diplomatica degli Stati Uniti avrà rilevanti conseguenze geopolitiche che non potranno essere…

Ecco perché l’Argentina è di nuovo sull’orlo del default

Un’altra stella della politica sembra spegnersi. Il presidente dell’Argentina, Mauricio Macri (nella foto con la moglie), arrivato alla Casa Rosada il 10 dicembre del 2015 è già in crisi. Due volte sindaco di Buenos Aires, Macri ha le abilità razionali di un ingegnere. Ha 59 anni e cominciò la sua carriera politica in uno degli ambiti più potenti in Argentina,…

Ecco perché l'impegno di Trump può salvare il Venezuela

Non sono pochi i dossier sul tavolo del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Dal Russiagate alla Corea del Nord, passando per la Siria e l’accordo con l’Iran. C’è però una vicenda su cui il governo americano rimane impegnato, nonostante il resto del mondo la trascuri: la crisi in Venezuela. In campagna elettorale Trump ha promesso di non abbandonare il…

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Perché il prezzo del petrolio sta decollando

Non accadeva dalla fine del 2014, ma ora barile di petrolio è a circa 70 dollari e il prezzo continua a salire. Il barile Brent, riferimento per l’Europa, è aumento dello 0,98% fino ad arrivare a 75,60 dollari il barile, mentre il West Texas, riferimento per il mercato americano, è aumentato dell’1,05% ed è a 70,45 dollari il barile. L’Organizzazione…

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Così una sentenza in Spagna sulla violenza sessuale può impattare sull'Europa. Parla Roman

Festa di San Fermín, Pamplona, 7 luglio del 2016. Una ragazza di 18 anni si ritrova in mezzo alle celebrazioni con cinque uomini, tra i 20 e i 30 anni. Tra loro c’è anche un agente della Guardia Civil. La giovane è portata in un luogo appartato e coinvolta in un rapporto sessuale di gruppo. Con tanto di video filmato…

Tutti i regimi contro Telegram. Il ruolo politico dell’app di messaggistica criptata

L’Iran ha deciso lunedì di bloccare Telegram. Molto popolare nel Paese per l’organizzazione di manifestazioni, l’app di messaggistica è accusata di compromettere la sicurezza nazionale, secondo le autorità iraniane. Anche Facebook e Twitter sono stati bloccati in un tentativo di controllo politico dei social network. “MINACCIA PER LA REPUBBLICA ISLAMICA” Il Tribunale supremo iraniano ha deciso di vietare l’uso di…

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