Il contratto di governo tra Movimento 5 Stelle e Lega sarà votato su Rousseau, il risultato della votazione sarà "indirizzo principale" della linea da seguire e pur non avendo ancora una data di rilascio sulle certificazioni per la sicurezza della votazione, non ci saranno problemi. Le parole di Davide Casaleggio, presidente dell'Associazione Rousseau e figlio di Gianroberto, guru e fondatore…
Simona Sotgiu
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Mattarella avverte Salvini & co. L'Europa non si tocca
L'Unione europea ha bisogno di una "continua e attenta manutenzione", ma non c'è spazio per "formule ottocentesche" o soluzioni sovraniste seducenti ma inattuabili. Sergio Mattarella non ha usato mezzi termini parlando dall'ottava edizione della conferenza europea "The State of the Union" in corso a Fiesole: l'Europa - ha detto il Capo dello Stato - ha "bisogno di saper governare i…
Voto subito o governo M5S-Lega. Ecco cosa pensano gli italiani
Gli italiani vogliono tornare al voto, sono stanchi della campagna elettorale perpetua e incolpano dello stallo Luigi Di Maio e Silvio Berlusconi. È questa la fotografia fatta da Enzo Risso, direttore scientifico di Swg e docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università di Macerata, degli elettori italiani che nelle prossime settimane potrebbero essere richiamati alle urne. Il voto…
Tutti i prossimi passi verso la formazione di un governo analizzati dal prof. Lippolis
Gli scenari sono ancora aperti, le forze politiche stanno dialogando e sono possibili ancora ultimi ed estremi margini di trattativa per la formazione di un governo politico. Tuttavia, le strade tracciate dal Capo dello Stato Sergio Mattarella nel suo discorso di ieri sera prevedono, in caso di un mancato accordo, la nomina di un premier esterno, la formazione di un…
La Chiesa italiana alla sfida del sovranismo e populismo. Parla Melloni
Un unicum in Europa, una svolta un po' inquietante e l'indicazione di un vuoto politico lasciato anche dalla Chiesa. Con queste parole Alberto Melloni, storico, ordinario di storia del cristianesimo nell'Università di Modena-Reggio Emilia e tra i massimi esperti del Concilio Vaticano II, commenta lo stato della politica italiana dopo il voto del 4 marzo ed il risultato dei cosiddetti…
Lasciare l’Italia nelle mani dei populisti non è una vittoria. Parla Marina Sereni (Pd)
Il Partito democratico ha commesso l'errore di lasciare uno spazio vuoto di dialogo tra forze sovraniste e populiste, mentre avrebbe potuto dialogare con il Movimento 5 Stelle per cercare di formare un governo in continuità con la politica europea ed estera dei governi passati. Marina Sereni, già deputata del Partito democratico e componente della Direzione del Pd, ha commentato con…
Perché serve un nuovo Pdl per far ripartire il centrodestra. L'opinione di Mario Mauro
Alla prossima tornata elettorale, il centrodestra può facilmente raggiungere il 40% dei consensi, se riuscirà a unirsi in una casa dei popolari moderati come fu il Popolo delle libertà guidato da Silvio Berlusconi. Ne è fermamente convinto Mario Mauro, presidente del partito “Popolari per l’Italia”, che lo scorso 22 aprile ha visto la sua lista raccogliere oltre 10mila voti, portando…
Nessuna alleanza con i 5 Stelle, ma ascoltiamo Mattarella. Parla Anna Ascani (Pd)
Linea della fermezza, ma necessità di un governo operativo. Anna Ascani non usa mezzi termini, con il Movimento 5 Stelle non ci sono convergenze possibili per la formazione di un governo, e anzi tocca ai "presunti vincitori delle elezioni", ossia M5s e Lega, assumersi la responsabilità di trovare una soluzione alla fase di stallo in cui ci si trova. La…
Al voto, al voto! La linea di Salvini (condivisa da Di Maio?)
Pochi passi avanti, ma una ipotesi che si fa sempre più concreta: si ritornerà a votare. Un out out che arriva dal leader della Lega, che all'indomani delle consultazioni tra Pd e M5S vede nel ritorno alle urne l'unica alternativa possibile ad un governo con i 5 Stelle. "L'unica via sono le elezioni il prima possibile, anche prima dell'estate", ha…
Renzi faccia un passo avanti per uscire dall'immobilismo. Parla Antonello Giacomelli (Pd)
In una fase così delicata, come quella della formazione del governo, non può non essere Matteo Renzi a portare avanti le istanze del Partito democratico. A crederlo è Antonello Giacomelli, esponente del Pd, renziano e sottosegretario al Mise. Renzi, dunque, dovrebbe ritirare le dimissioni e assumersi la responsabilità di questi passaggi fondamentali, che non per forza porteranno a un accordo…
















