“Una visione strategica di lungo periodo” affinché possano essere programmati gli investimenti in un settore che è “importante volano di sviluppo economico”. È questo “l’impegno” che il ministro della Difesa Elisabetta Trenta ha spiegato a Formiche durante una visita tra gli stand delle tante aziende italiane presenti al salone di Farnborough, il celebre air show britannico in scena in questi giorni…
Stefano Pioppi
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Leonardo, Boeing, Airbus e Lockheed Martin. Ecco come le imprese si contendono il mercato a Farnborough
La notizia del giorno al salone di Farnborough è il Tempest, il caccia del futuro che il Regno Unito vuole sviluppare per sostituire gli Eurofighter a partire dal 2035. Eppure, dalla prima giornata dell’Airshow, sono arrivati ordini e accordi importanti, siglati all’ombra di una Brexit che, a parte alcune dichiarazioni, non sembra ad ora alimentare particolari preoccupazioni. PER LEONARDO UN…
Leonardo vola in Uk e partecipa al nuovo caccia Tempest. Il commento di Crosetto (Aiad)
Una presenza di grande livello, con un coordinamento tra industria e governo che resta “fondamentale” e l’obiettivo di partecipare ai grandi programmi internazionali, compreso il nuovo caccia appena annunciato dal Regno Unito. Così, Guido Crosetto, presidente dell’Aiad, commenta la partecipazione italiana al salone di Farnborough, in scena in questi giorni alle porte di Londra con oltre 1.500 espositori del comparto…
Il Pentagono e il boom di ordini degli F35. E i costi si riducono
C’è l’accordo tra il Pentagono e Lockheed Martin per l’undicesimo lotto di produzione di F-35, il caccia di quinta generazione su cui anche l’Italia (nonostante la partecipazione nazionale sia tornata di recente sotto i riflettori) ha scommesso per il futuro del proprio potere aereo. L’intesa, che riguarderebbe 141 velivoli, è la più grande nella storia del programma Joint strike fighter (Jsf)…
Gli Usa puntano sulla difesa missilistica. I piani di Lockheed per raddoppiare la produzione di Patriot
In un contesto globale sempre più instabile e incerto, la difesa missilistica sta acquisendo un ruolo crescente nei rapporti internazionali, sia per l'esigenza di protezione e deterrenza da minacce in rapida evoluzione, sia come strumento di alleanze strategiche e politiche. Non a caso, il colosso americano Lockheed Martin si starebbe preparando a raddoppiare la produzione di Patriot, i celebri missili…
Così Leonardo scalda i muscoli e si prepara alla fiera di Farnborough
Manca ormai davvero poco all'atteso salone di Farnborough, uno dei più celebri airshow internazionali, che lunedì prossimo aprirà i battenti alle porte di Londra. Con circa 1.500 espositori, la rassegna riunirà tutti i big mondiali, forte dei 124 miliardi di dollari (tra ordini e intese varie) registrati nell'edizione precedente, quella del 2016. All'ombra dei negoziati per la Brexit, giunti probabilmente…
Nato, quel che conta è il risultato. Trump, l'Europa e l'Italia secondo Paolo Messa
Dopo giornate di intenso lavoro, si è concluso l'atteso Summit Nato di Bruxelles. La prova dell'unità politica è stata superata, e sulla spesa per la difesa non è mancato l'accordo a rispettare gli impegni presi. Tra i tweet pungenti di Trump e le novità operative che rafforzano l'Alleanza tanto nel fianco est, quanto nel fianco sud, il vertice continuerà sicuramente…
Cosa cambia con il vertice Nato di Bruxelles? Parla il generale Camporini
La Nato si è rafforzata. Le misure adottate al vertice di Bruxelles possono effettivamente aumentare la capacità dell'Alleanza di rispondere alle molteplici sfide che incombono sulla sicurezza dei suoi membri, ma del lavoro è ancora da fare. Parola del generale Vincenzo Camporini, vice presidente dell'Istituto affari internazionali (Iai) e già capo di Stato maggiore della Difesa, che abbiamo raggiunto per…
L’Europa (e Italia) e lo stress test di Trump secondo l’ambasciatore Nelli Feroci
Mentre Donald Trump ha fatto il suo veemente ingresso al Summit Nato, rimbrottando nuovamente gli alleati (Germania in primis) sulle spese per la difesa, gli europei dovrebbero badare a tenere separati i diversi dossier di frizione, iniziando da subito a pensare a un deal commerciale con gli Usa. Intanto, il governo italiano ha confermato la propria collocazione atlantica, ma sul fronte europeo qualche dubbio resta, viste le…
Perché resto fiducioso sull'esito del Summit Nato. Parla Minuto Rizzo
Il Summit Nato è appena partito e, nonostante le bordate di Trump sulla Germania, ci sono tutti i presupposti per un “buon esito”. Parola dell'ambasciatore Alessandro Minuto Rizzo, presidente della Nato Defense College Foundation e vice segretario generale della Nato dal 2001 al 2007, che si trova a Bruxelles per seguire i lavori dell'evento “Nato engages: the Brussels Summit dialogue”…