Le previsioni sono state rispettate. Il voto sulla piattaforma Rousseau ha sancito il no all’autorizzazione a procedere contro Matteo Salvini, la Giunta per le immunità ha votato nello stesso senso grazie al voto determinante del M5S, Luigi Di Maio ha tirato un sospiro di sollievo e il ministro dell’Interno ha fatto lo stesso perché non si sa mai. Entro il…
Stefano Vespa
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Di Maio e il futuro del Movimento. Una sincera autocritica (sperando che basti)
Chi è andato a votare in Abruzzo domenica scorsa sarà anche solo l’equivalente di un quartiere di Roma, ma ha creato uno sconquasso nel Movimento 5 Stelle. L’autocritica che Luigi Di Maio ha affidato al Blog del Movimento è apprezzabile perché dimostra coraggio e perché mette per la prima volta politici ed elettori di fronte alla realtà: ammettere che ci…
Per Gasparri Salvini non va processato. Ma nel M5S restano i mal di pancia
Un movente esclusivamente governativo che deve portare a negare l’autorizzazione a procedere per Matteo Salvini, chiesta dal Tribunale dei ministri di Catania sulla vicenda della Nave Diciotti: si è trattato di “un preminente interesse pubblico”. È la posizione del presidente Maurizio Gasparri (Fi) che l’ha proposta alla Giunta per le immunità perché la faccia propria e chieda all’Aula del Senato…
In Abruzzo trionfa il centrodestra. Il crollo del M5S e una nuova via per la sinistra
Le elezioni regionali in Abruzzo hanno mandato segnali numerosi e forse più chiari di quanto si prevedesse. Segnali che aprono scenari all’interno delle coalizioni, dei singoli partiti e del governo nazionale. Il centrodestra ha conquistato nettamente la presidenza della Regione con Marco Marsilio, senatore di Fratelli d’Italia, con il 48, 03 per cento quando mancano poche sezioni allo spoglio finale;…
Perché le elezioni in Abruzzo sono un test sulla salute del governo
Tocca all’Abruzzo fornire domenica 10 febbraio una prima indicazione sull’umore degli elettori che, più di altre volte, non si esprimeranno solo sugli amministratori uscenti e futuri, ma anche sul governo i cui principali leader sono andati in ogni angolo del territorio. L’Abruzzo è alle prese con una durissima crisi economica, con tante aziende in difficoltà e con mille problemi legati…
Affari e diplomazia nel tour di Conte in Medio Oriente
Tra relazioni diplomatiche, guerra al terrorismo e investimenti delle imprese italiane si è concluso il terzo viaggio di Giuseppe Conte in Paesi mediorientali. Il presidente del Consiglio ha visitato Kuwait, Iraq (con una puntata nel Kurdistan iracheno) e Libano. Al primo ministro iracheno, Adel Abdul Mahdi, ha garantito un appoggio sulla ricostruzione materiale in campo economico, sociale e culturale e…
Il governo blinda Salvini nonostante i malumori nel Movimento 5 Stelle
È chiaro da tempo che il voto della Giunta delle immunità parlamentari del Senato nei confronti di Matteo Salvini sarà esclusivamente politico, che tutto gira intorno alla decisione del Movimento 5 stelle (sempre più orientato a sostenere l’alleato di governo) e dunque che mettere a confronto le tesi del ministro dell’Interno e del Tribunale dei ministri di Catania diventi ormai…
Dal processo a Salvini al caso Sea Watch. Governo sul filo tra mille incastri
Matteo Salvini probabilmente non aveva immaginato che si sarebbe arrivati a incastri così complicati sul tema a lui più caro, quello della lotta all’immigrazione: una richiesta di autorizzazione a procedere per sequestro di persona, le fibrillazioni grilline, l’ennesimo tira e molla con l’Unione europea per migranti a bordo di una nave dalla sorte indefinita. Il tutto in mezzo a problemi…
Afghanistan, il rischio è creare una centrale del jihadismo. Parla Manciulli
“Non so se ci si può fidare dei talebani, consentire loro di controllare l’intero Afghanistan significherebbe creare una centrale strategica del jihadismo, considerando anche il loro rapporto stretto con al Qaeda che tornerà ad essere la minaccia principale”. Andrea Manciulli, presidente di Europa Atlantica, esperto e studioso di terrorismo, è preoccupato dalle notizie su possibili accordi tra Stati Uniti e…
L'Italia via dall'Afghanistan. L'annuncio improvviso e le schermaglie del M5S
L’annuncio del ministero della Difesa su un possibile ritiro dell’intero contingente dall’Afghanistan entro un anno arriva in maniera improvvisa e, non si sa se per coincidenza o meno, nel giorno in cui sarebbero stati compiuti dei passi in avanti tra Stati Uniti e talebani per un accordo di pace. Fonti del dicastero fanno sapere che il ministro Elisabetta Trenta ha…