Skip to main content

Addio Luis Sepúlveda. Le foto dello scrittore vittima del coronavirus

Lo scrittore cileno Luis Sepulveda, ricoverato per coronavirus a Oviedo, in Spagna da fine febbraio, è morto oggi. Lo riporta El Pais. Sepulveda aveva 71 anni.

Gli era stato diagnosticato il coronavirus al suo ritorno da un Festival letterario in Portogallo. Autore di oltre una ventina di romanzi, libri di viaggio e saggi, lo scrittore cileno vinse nel 1989 il Premio Tigre Juan con “Il vecchio che leggeva romanzi d’amore”, e nel 2009 il Primavera de Novela con “L’ombra di quel che eravamo”.

“Dio che tristezza. Il maledetto Covid19 si porta via un pezzo di noi. Quella frontiera estrema, alla fine del mondo, da dove Sepulveda ci ha fatto sognare, riflettere, amare è quanto mai qui, oggi, per ognuno di noi”, ha scritto su twitter Enrico Letta.

“Ci lascia Luis Sepulveda, stroncato da questa belva che è il coronavirus. Una bruttissima notizia. Ci restano i suoi libri, le sue parole, le sue emozioni che non dimenticheremo mai. ‘Solo sognando e restando fedeli ai sogni riusciremo ad essere migliori e, se noi saremo migliori, sarà migliore il mondo'”, ha scritto invece il segretario Pd, Nicola Zingaretti, su Fb.

E ancora il cordoglio dal mondo della politica. “Il mio pensiero e il mio grazie vanno a Luis Sepúlveda. Le sue opere senza tempo continueranno a regalarci emozioni e a ispirarci. Desidero salutarlo ricordando la forza di parole a me particolarmente care: ‘Un vero ribelle conosce la paura ma sa vincerla’”, ha detto con un messaggio su twitter Paola Taverna (M5S), vicepresidente del Senato.

(Foto: Imagoeconomica)



×

Iscriviti alla newsletter