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Tutti con l’Ucraina. Gli ambasciatori manifestano a Roma. Foto di Pizzi

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Christian Masset, Oksana Amdzhadin, Viktor Elbling
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Viktor Elbling
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Ambasciatori e diplomatici a sostegno dell'Ucraina
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Oksana Amdzhadin

“Siamo uniti, noi europei, contro questa invasione militare ingiustificata e ingiustificabile”. Con queste parole l’ambasciatore francese Christian Masset ha commentato l’invasione russa dell’Ucraina dall’incontro che si è tenuto oggi nel cortile esterno dell’ambasciata ucraina a Roma per chiedere che la Russia ritiri le sue truppe dal Paese.

“Noi tutti (gli ambasciatori, ndr) dell’Ue presso l’Italia e anche presso la Fao, abbiamo preso questa iniziativa per manifestare il nostro sostegno all’ambasciata ucraina. È molto importante perché si tratta di violazione del diritto internazionale, della sovranità dell’Ucraina. È un giorno molto triste per l’Europa, dobbiamo sostenere l’Ucraina”, ha rimarcato Masset, da cui ha preso il via la scelta di manifestare fisicamente la solidarietà dei diplomatici in Italia davanti alla sede dell’ambasciata ucraina.

“Abbiamo cercato di aprire in ogni modo uno spazio di dialogo”, spiega Masset, che aggiunge come nonostante “il coordinamento con tutti gli attori questo spazio non si sia prodotto”, sottolineando che “il consiglio europeo che si terrà questa sera prenderà le decisioni appropriate per questa situazione”.

“Questo gesto di solidarietà è molto importante per il nostro popolo, il nostro Stato e la nostra comunità, ben inserita nell’Italia ma anche molto forte dal punto di vista nazionale”, ha detto la ministra consigliera dell’ambasciata ucraina Oksana Amdzhadin, ricordando che “proprio in queste ore c’è una protesta dei nostri cittadini davanti all’ambasciata russa”. “Da questa mattina riceviamo segnali importanti da parte del presidente Draghi e dal ministro Di Maio – ha aggiunto – Siamo grati di questo, aspettiamo passi in avanti riguardo introduzione delle sanzioni, speriamo nella decisione del consiglio europeo di oggi”.

In piazza assieme a Christian Masset anche Céline Jurgensen, rappresentante permanente francese presso la FAO, Vincenzo Celeste, direttore Unione europea Farnesina, Alexandra Valkenburg, Rappresentante permanente dell’Unione europea presso la Fao, Viktor Elbling, ambasciatore tedesco in Italia, Michèle Pranchère-Tomassini.

(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata

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