Molti credevano incredibile la candidatura di Donald Trump alle primarie del partito Repubblicano. E invece il magnate americano è diventato il 45° presidente degli Stati Uniti il 20 gennaio del 2017. Un anno fa si è insediato a Washington D.C.; il tempo trascorso alla Casa Bianca sembra più lungo di quanto è perché segnato da polemiche, inchieste, scontri… C’era chi sosteneva che non avrebbe festeggiato il primo anniversario come capo di Stato degli americani. L’amministrazione di Trump è senza dubbi poco convenzionale.
Pochi giorni dopo l’Inauguration Day, milioni di persone hanno protestato nella cosiddetta “Marcia delle Donne” – non solo nelle città statunitensi – contro l’elezione di Trump e il suo discorso esclusivo e a favore dei diritti delle minoranze.
Tra le prime misure di Trump c’è stata l’applicazione severa delle leggi contro l’immigrazione e anche l’uscita degli Stati Uniti dall’Accordo sul Clima di Parigi. È mancata ancora la costruzione del Muro nella frontiera con il Messico. Contro Trump, invece, è in corso l’inchiesta sull’influenza russa nel processo elettorale americano.
Storica la visita al Muro del pianto a Gerusalemme, con la moglie Melania Trump, la figlia Ivanka Trump e il genero Jared Kushner, e il mancato saluto al cancelliere tedesco Angela Merkel. Trump ha visitato quest’anno Giappone, Corea del Sud, Cina, Filippine, Israele, Germania, Francia e Italia.
Per Rafael Cox Alomar, avvocato e professore di Diritto dell’Università di Columbia a Washington D. C., il primo anno di Donald Trump alla Casa Bianca è stato tumultuoso: “È come un elefante in un negozio di cristalli. Ha dovuto affrontare conflitti non solo domestici ma anche globali”. Il mandato è appena iniziato.
Ecco le foto del primo anno di Donald Trump alla Casa Bianca
Foto: Flickr White House / Imagoeconomica (riproduzione riservata)