L’Agenzia spaziale italiana (Asi) ha effettuato a Milano la Pre-shipment review del sistema satellitare Lares 2, la verifica finale del corretto funzionamento dello strumento, autorizzandone l’invio al sito di lancio europeo di Kourou, in Guyana Francese.
Si tratta di un satellite passivo di forma sferica realizzato in lega di nickel ad alta densità (424 mm di diametro e 300 kg di massa), su cui sono stati installati 303 retro-riflettori Cccr che lo rendono un perfetto bersaglio riflettente per International laser ranging service (ILRS), il programma internazionale di misurazione laser. L’obiettivo di Lares 2 sarà verificare alcuni aspetti relativistici teorizzati da Albert Einstein. Oltre a ciò, effettuerà misure nell’ambito della geodesia spaziale.
Il sistema, completamente made in Italy, è stato sviluppato da Ohb Italia, sotto la guida dell’Asi e della direzione del team scientifico del centro Fermi, insieme all’Università La Sapienza di Roma, e dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn). Sarà il primo passeggero del volo inaugurale del Vega C, il lanciatore Esa realizzato anch’esso in Italia da Avio, previsto per maggio 2022.