Esiste un collegamento tra l’esplosione comunicativa che rende sempre più i social media le arene dove si combatte per la conquista del consenso, e la cyber security, intesa come presidio per arginare e contrastare le minacce insite nella dimensione digitale del dibattito pubblico. Il dato emerge con chiarezza dai primi dati di un progetto di ricerca – finanziato dall’Associazione Amici della Luiss – che il professore emerito dell’ateneo romano Leonardo Morlino, coordinatore dell’attività, ha presentato oggi a Villa Blanc nel corso di un convegno nel quale sono stati illustrati i progetti di ricerca finanziati dall’associazione e conferiti i diplomi agli studenti della I edizione del Master interschool in Cybersecurity, realizzato dalla Luiss con il supporto della compagnia italiana della difesa Elettronica.
A prendere parte alla conferenza, intitolata “Cybersecurity e social media: i riflessi sulle istituzioni politiche e private” sono stati il direttore generale della Luiss Giovanni Lo Storto che ha aperto i lavori con un indirizzo di saluto, seguito da un intervento del presidente dell’Associazione Amici della Luiss, Francesco Gaetano Caltagirone. Successivamente, moderati dalla vicepresidente dell’università confindustriale Paola Severino, si sono susseguite le riflessioni del presidente di Elettronica Enzo Benigni, del direttore generale del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza Gennaro Vecchione e del professor Leonardo Morlino (qui l’articolo completo).
Per Formiche.net era presente Umberto Pizzi. Ecco tutte le sue foto.