“Mi preoccupa molto che non si rendano conto della gravità della situazione economica dell’Italia, che è al limite per responsabilità di Salvini e Di Maio. Stiamo rischiando grosso”. Sono le parole pronunciate da Matteo Renzi ai giornalisti alla Camera, dove è tornato per una conferenza stampa sul caso delle 7 ragazze italiane morte in un incidente stradale in Spagna 3 anni fa durante l’Erasmus. “Dopo le europee c’è o la patrimoniale o l’aumento dell’Iva o tutte e due, può darsi che eliminino gli 80 euro (introdotti da lui quand’era premier, ndr) – ha detto parlando del governo il senatore Pd -. Qualsiasi cosa faranno sarà comunque sbagliata o troppo tardi. I dati economici li stanno sottovalutando in modo clamoroso, sembra che non se ne rendano conto. Il Paese sta andando contro il muro. Hanno già mandato il Paese in recessione e rischiano di mandarlo in crisi nera. Salvini e Di Maio sono responsabili e pagheranno il conto. La settimana prossima tornerò a presentare il libro nel Nordest, per ribadire che Salvini sta fermando l’economia. Il messaggio sia chiaro”.
“Certo che farò campagna elettorale, io sono sempre in giro, soprattutto nel nord est, dove trovo tanti leghisti delusi per questo governo”, ha aggiunto Renzi, risponde alla domanda se farà campagna elettorale per le europee.
La morte di 7 ragazze italiane tre anni fa in un incidente stradale in Spagna, a Tarragona, “non è causato dal destino cinico e baro, ma è una clamorosa e scandalosa vicenda giudiziaria con le istituzioni spagnole principali responsabili”. Ha detto ancora Renzi in conferenza stampa alla Camera sulla tragedia del marzo 2016, quando era premier, presenti i parenti di alcune vittime. “Hanno fatto i furbi una prima volta archiviando a sorpresa, poi la seconda, ora vogliono mettere a tacere lo scandalo giudiziario – ha aggiunto -. Lo dico come ex presidente del Consiglio: pur con la discutibile normativa spagnola, c’è un costante ‘abbuiamento’ – lo dico alla fiorentina – del caso sulla stampa spagnola. La verità la si deve alle famiglie”.
Alla conferenza stampa convocata alla Camera erano presenti, tra gli altri, anche Maria Elena Boschi, Ettore Rosato e Giuseppe Scarascia, padre di una delle vittime.
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(Foto: Imagoeconomica)
