“Smettiamola di dire viva viva l’allungamento delle pensioni. Lavorare per più tempo non fa bene al Paese”, inizia così l’intervento di Susanna Camusso, leader di Cgil, nel corso del convegno “Le Donne per la Farmaceutica, La Farmaceutica per le Donne”, organizzato a Roma oggi, lunedì 7 marzo, da Farmindustria al Tempio di Adriano.
“Non festeggiamo per questa riforma delle pensioni – continua Camusso – ci sono donne che hanno iniziato a lavorare a 14 anni e dovranno continuare fino a 70. Vedo Lorenzin che applaude, spero si impegni davvero per cambiare qualcosa”. E il ministro della Salute, salita sul palco subito dopo, usando altre parole, ha fatto anche lei riferimento all’allungamento dell’età pensionabile: “Dopo aver lavorato, essere diventate madri, donne in carriera, dopo aver aiutato i nonni, gli zii e aver cresciuto i proprio figli – ha affermato Lorenzin – dobbiamo lavorare fino a 70 anni e stare attente che una ventenne super smart non ci freghi il lavoro e anche il marito”. La sala applaude divertita. Camusso no. Rimane seduta, a guardarla, un po’ incrucciata.
(Foto: Sveva Biocca)