Una è il ministro dell’Istruzione ed ex segretario di Scelta civica. L’altra il segretario generale della Cgil. Stefania Giannini e Susanna Camusso sulla carta sono lontane, lontanissime, viste le posizioni del governo Renzi che dai permessi sindacali alla riforma della pubblica amministrazione, per non parlare della concertazione rottamata, che fanno imbufalire la confederazione di corso Italia.
Eppure il maestro Umberto Pizzi ha immortalato il feeling che si è instaurato tra le due donne. L’evento era la presentazione del libro a cura di Paola Severini Melograni, “Manuale dei diritti fondamentali e desiderabili”, nella sede della Cgil.
Tra le oratrici, Camusso e Giannini, sedute una accanto all’altra, si sono scambiate battute e sorrisi.
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