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Chi c’era con Casini alla manifestazione dei “Centristi per il Sì” al referendum. Foto di Pizzi

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Pier Ferdinando Casini
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Gianluca Galletti
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Pier Ferdinando Casini
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Pier Ferdinando Casini e Giuseppe Guzzetta
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Ferdinando Adornato
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Francesco D'Onofrio
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Paolo Messa e Marco Staderini
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Pier Ferdinando Casini
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Pier Ferdinando Casini
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D'Onofrio e Casini

“La parte seria di opposizione, quella che parla di moderati e di centrodestra, eviti di portare acqua al teatrino dell’antica politica, perché se vince il No al referendum, non vincerà né Parisi né Berlusconi, ma vincerà Grillo”. Lo ha detto Pier Ferdinando Casini, che questa mattina ha convocato al teatro Quirino di Roma i “Centristi per il Si”.

“E’ inaccettabile – ha aggiunto l’ex presidente della Camera – che questa riforma venga presa a pretesto per un regolamento di conti all’interno del Partito Democratico. Le riforme sono un problema che riguarda tutti gli italiani. Da quarant’anni si parla di una riforma che non si riesce a realizzare, ora e’ la volta buona, non riduciamola a una resa di conti fra Renzi e la sua opposizione perché sarebbe umiliante per tutti, soprattutto per gli italiani”. “Il premier Renzi all’inizio di questa vicenda ha sbagliato ponendo la questione su un piano personale. Però – riconosce – anche per lui qualcosa e’ maturato, e per lui è difficile cambiare idea. Oggi i suoi toni sono diversi, e non dobbiamo perdere l’occasione per dare un giudizio di merito su questa riforma”.

Il resoconto di Francesco Gnagni

Ecco le foto di Umberto Pizzi


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