“Mio padre non era una persona comune, nel bene e nel male. Io ho avuto la fortuna di stare con lui gli ultimi anni in cui ha lavorato, in cui gli facevo da agente, accompagnatore, figlio e badante. Non è stato facile ma adesso pagherei per fare un altro viaggio con lui”.
A Parlare è Piero Villagio, figlio di Paolo, il celebre attore genovese morto a Roma lunedì 3 luglio 2017 all’età di 84 anni. Piero, che ha recuperato il rapporto con il padre solo negli ultimi anni, ha scambiato qualche battuta con i giornalisti alla camera ardente allestita in Campidoglio. Dopo la cerimonia laica la salma di Villaggio sarà sepolta a Genova, sua città natale, accanto ai propri genitori.
“Lui diceva: la più grande sfortuna è morire durante i mondiali, perché non mi si filerebbe nessuno. L’amore della gente è quello che gli avrebbe fatto più piacere. Lui esorcizzava la morte scherzandoci sopra ma aveva anche lui paura di morire perché mi diceva di non lasciarlo solo. Ai funerali degli altri faceva piangere ma dalle risate? È vero, lui si riteneva un grande funeralista”.
Umberto Pizzi nel corso della sua carriera aveva scattato a Villaggio numerosissime foto (da non perdere questa gallery) e qui le foto del funerale laico, sempre firmate Pizzi.
Ecco le foto dalla camera ardente allestita in Campidoglio.
(Foto: Imagoeconomica – Benvegnù E Guaitoli)