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Chi c’era all’assemblea di Assonime che ha eletto Innocenzo Cipolletta presidente. Le foto

Antonella Mansi, Luigi Abete
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Antonella Mansi, Luigi Abete
Antonella Mansi, Luigi Abete
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Antonella Mansi, Luigi Abete
Claudio Costamagna
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Claudio Costamagna, presidente Cassa depositi e prestiti
Alessandro Profumo, Paolo Astaldi
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Alessandro Profumo, Paolo Astaldi
Alessandro Profumo, Paolo Astaldi
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Alessandro Profumo, Paolo Astaldi
Alessandro Profumo, Giampiero Nattino
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Alessandro Profumo, Giampiero Nattino
Luigi Abete, Andrea Moltrasio
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Luigi Abete, Andrea Moltrasio
MASSIMO TONONI ALESSANDRO FALCIAI
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Massimo Tononi, Alessandro Falciai
PIETRO GUINGANI, PAOLO ASTALDI, PIETRO SALINI
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Pietro Guingani, Paolo Astaldi, Pietro Salini
PIETRO GUINGANI, PAOLO ASTALDI, PIETRO SALINI
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Pietro Guingani, Paolo Astaldi, Pietro Salini
GIUSEPPE RECCHI, PIETRO SALINI, CLAUDIO COSTAMAGNA
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Giuseppe Recchi, Pietro Salini, Claudio Costamagna
GIUSEPPE RECCHI, PIETRO SALINI, CLAUDIO COSTAMAGNA
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Giuseppe Recchi, Pietro Salini, Claudio Costamagna
MAURIZIO SELLA, PIER CARLO PADOAN , INNOCENZO CIPOLLETTA
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Maurizio Sella, Pier Carlo Padoan, Innocenzo Cipolletta
Pier Carlo Padoan
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Pier Carlo Padoan, Ministro dell'economia
CLAUDIO COSTAMAGNA, ALESSANDRO PROFUMO
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Claudio Costamagna, Alessandro Profumo
CLAUDIO COSTAMAGNA, ALESSANDRO PROFUMO
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Claudio Costamagna, Alessandro Profumo
PIER CARLO PADOAN
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Pier Carlo Padoan
PIER CARLO PADOAN
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Pier Carlo Padoan
PIER CARLO PADOAN
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Pier Carlo Padoan
PIER CARLO PADOAN
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Pier Carlo Padoan
PIER CARLO PADOAN
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Pier Carlo Padoan
PIER CARLO PADOAN
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Pier Carlo Padoan
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Pier Carlo Padoan
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Pier Carlo Padoan
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Pier Carlo Padoan, Ministro dell'economia
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Pier Carlo Padoan, Ministro dell'economia
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Pier Carlo Padoan, Ministro dell'economia
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Pietro Salini, Antonella Mansi
ALESSANDRO PROFUMO, LUIGI MARRONI
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Alessandro Profumo, Luigi Marroni
PIETRO SALINI, ALESSANDRO FALCIAI
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Pietro Salini, Alessandro Falciai
ALESSANDRO FALCIAI
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Alessandro Falciai, presidente Mps
ALESSANDRO FALCIAI
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Alessandro Falciai, presidente Mps
ALESSANDRO FALCIAI
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Alessandro Falciai, presidente Mps
Antonella Mansi, Luigi Abete
Antonella Mansi, Luigi Abete
Claudio Costamagna
Alessandro Profumo, Paolo Astaldi
Alessandro Profumo, Paolo Astaldi
Alessandro Profumo, Giampiero Nattino
Luigi Abete, Andrea Moltrasio
MASSIMO TONONI ALESSANDRO FALCIAI
PIETRO GUINGANI, PAOLO ASTALDI, PIETRO SALINI
PIETRO GUINGANI, PAOLO ASTALDI, PIETRO SALINI
GIUSEPPE RECCHI, PIETRO SALINI, CLAUDIO COSTAMAGNA
GIUSEPPE RECCHI, PIETRO SALINI, CLAUDIO COSTAMAGNA
MAURIZIO SELLA, PIER CARLO PADOAN , INNOCENZO CIPOLLETTA
Pier Carlo Padoan
CLAUDIO COSTAMAGNA, ALESSANDRO PROFUMO
CLAUDIO COSTAMAGNA, ALESSANDRO PROFUMO
PIER CARLO PADOAN
PIER CARLO PADOAN
PIER CARLO PADOAN
PIER CARLO PADOAN
PIER CARLO PADOAN
PIER CARLO PADOAN
ALESSANDRO PROFUMO, LUIGI MARRONI
PIETRO SALINI, ALESSANDRO FALCIAI
ALESSANDRO FALCIAI
ALESSANDRO FALCIAI
ALESSANDRO FALCIAI

C’era tutto il gotha dell’economia all’assemblea biennale di Assonime, l’associazione che raggruppa le società per azioni italiane, che si è svolta martedì mattina a Roma al centro congressi Enel di viale Regina Margherita. Dove è stato eletto presidente dell’associazione Innocenzo Cipolletta, economista, al posto del banchiere Maurizio Sella.

Al centro congressi Enel di viale Regina Margherita si sono dati appuntamento alcuni fra i più influenti manager italiani, dall’ad di Leonardo Alessandro Profumo passando per il presidente di Cassa depositi e prestiti Claudio Costamagna, passando per il presidente di Montepaschi Alessandro Falciai. C’erano anche il vice presidente di Telecom, Giuseppe Recchi, Paolo Astaldi, presidente di Astaldi spa, Pietro Salini, ad di Salini Inpregilo, e Antonella Mansi, vice presidente di Confindustria. Ospite, il ministro dell’economia Pier Carlo Padoan.

Un Padoan che si è detto particolarmente soddisfatto per i segnali di ripresa che la nostra economia comincia a mostrare. Su tutti la decisione del Fondo monetario internazionale di rivedere al rialzo le stime di crescita del Pil italiano, di più di mezzo punto, per il 2017. Le previsioni passano quindi dallo 0,5-0,8% all 1,3%. “Sono cifre gigantesche anche al di sopra delle ottimistiche previsioni del Tesoro, che sono più basse – ha dichiarato il ministro all’assemblea di Assonime – La cosa mi fa piacere, non mi soddisfa pienamente ma non mi stupisce”.

Questa la notizia positiva. Ma chi vede il bicchiere mezzo vuoto fa notare che per l’Fmi la crescita italiana appare comunque troppo lenta, e lo dimostra il fatto che l’Italia è il fanalino di coda dell’Unione Europea. Washington ci chiede di spingere sulle riforme, dal Catasto alle pensioni, che appesantiscono esageratamente la spesa pubblica. Il Fondo sollecita l’introduzione di una “forma di tassazione moderna sugli immobili”. Il Fondo (così come Bruxelles) non hanno gradito l’abolizione dell’Imu sulla prima casa e non è esclusa una sua re-introduzione. In ogni caso il Fmi specifica che “la ripresa dovrebbe continuare, ma i rischi sono significativi”.

Ecco tutte le foto di Paolo Cerroni/Imagoeconomica



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