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Tutte le strette di mano di Roberta Pinotti al Cybertech Europe 2017. Foto di Pizzi

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Alessandro Profumo, Guido Crosetto, Claudio Graziano, Roberta Pinotti
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Roberta Pinotti
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Roberta Pinotti
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Roberta Pinotti
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Roberta Pinotti, Alessandro Profumo, Claudio Graziano
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Roberta Pinotti, Alessandro Profumo, Claudio Graziano
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Roberta Pinotti, Alessandro Profumo, Claudio Graziano
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Roberta Pinotti
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Roberta Pinotti
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Roberta Pinotti, Marco Carrai
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Roberta Pinotti, Marco Carrai
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Roberta Pinotti, Marco Carrai
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Roberta Pinotti, Marco Carrai
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Roberta Pinotti, Marco Carrai
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Roberta Pinotti, Marco Carrai
Cybertech Europe
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Roberta Pinotti, Marco Carrai
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Roberta Pinotti
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Roberta Pinotti
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Roberta Pinotti
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Roberta Pinotti
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Roberta Pinotti
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Roberta Pinotti, Ofer Sachs
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Roberta Pinotti, Ofer Sachs
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Roberta Pinotti, Ofer Sachs
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Roberta Pinotti, Ofer Sachs
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Roberta Pinotti, Ofer Sachs
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Roberta Pinotti, Alessandro Profumo
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Roberta Pinotti, Alessandro Profumo
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Claudio Graziano, Roberta Pinotti
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Guido Crosetto, Ofer Sachs
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Guido Crosetto, Ofer Sachs
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Guido Crosetto, Roberta Pinotti
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Guido Crosetto, Roberta Pinotti
Cybertech Europe

“Per continuare a poter usufruire pienamente delle immense risorse che ci mette a disposizione la tecnologia dell’informazione, e per poter accedere a tutti gli sviluppi che le nuove tecnologie ci promettono, dobbiamo necessariamente dedicare attenzione e risorse alla sicurezza dell’ambiente cibernetico”. Con queste parole si è aperto il discorso della ministra della Difesa Roberta Pinotti, ospitata nell’ambito dell’evento Cybertech Europe 2017 che si è tenuto oggi a Roma.

“Il mondo ‘virtuale’ – lo scopriamo ogni giorno con maggiore chiarezza – è popolato da fatti reali e concreti che toccano la vita dei cittadini, delle imprese, delle istituzioni”, ha detto ancora Pinotti. “Sulle reti e negli archivi elettronici sono custoditi quei dati che ci consentono di lavorare, di conservare i nostri risparmi, di andare in vacanza (quando tutto va bene) e di essere curati (quando qualcosa va male). Tutti i servizi fondamentali che fanno funzionare le nostre città si poggiano sul corretto funzionamento delle reti informatiche; domani, con le cosiddette ‘smart cities’, questa stretta correlazione si accentuerà ulteriormente” (qui il discorso completo).

Ecco, intanto, tutte le foto di Umberto Pizzi dalla prima giornata di lavori.

(c) Umberto Pizzi – riproduzione riservata



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