“Ho subito un massacro ingiustificato, bisogna cercare di capire quali erano gli interessi occulti”. Lo ha detto l’ex capo di stato maggiore uscente della Marina militare, l’ammiraglio Giuseppe De Giorgi, prima della della cerimonia di passaggio di consegne con l’ammiraglio Valter Girardelli, avvenuta lo scorso 22 giugno. De Giorgi è stato protagonista di un’uscita di scena quantomeno insolita, togliendosi “diversi sassolini dalla scarpa – ha scritto Stefano Vespa nella sua ricostruzione della cerimonia – ha irritualmente ringraziato alcuni leader sindacali e ha fatto più di un cenno agli attacchi che gli sono stati mossi nella corso degli anni alla guida della Marina Militare”.
Uno sfogo, quello di De Giorgi, che ha avuto anche un momento ‘cinematografico’: prima della cerimonia ufficiale, durante le prove, la banda della Marina accenna un brano della colonna sonora del “Gladiatore”, e De Giorgi finge di essere Massimo Decimo Meridio, il protagonista: “Offeso dai media, vilipeso da fonti anonime, avrò la mia vendetta in un modo o nell’altro”, dice ai microfoni della stampa.