Si è spento ieri il sociologo Domenico De Masi a 85 anni dopo aver scoperto la scorsa estate di avere una malattia. Professore emerito di Sociologia del lavoro dell’Università Sapienza di Roma, è stato anche preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione.
De Masi era attualmente direttore della Scuola di cittadinanza del Fatto Quotidiano.
Dopo la laurea, a Parigi consegue il dottorato in Sociologia del lavoro, e diventa allievo di Alain Touraine. Fondamentale fu l’incontro poi con Adriano Olivetti.
Da queste due esperienze nasce il paradigma della doppia dialettica di classe che alla classica contrapposizione tra borghesia e proletariato affianca quella di una classe imprenditoriale “illuminata” a una classe imprenditoriale “subalterna e conservatrice”.
A Napoli inizia la carriera universitaria come assistente di sociologia all’Università Federico II ed è anche ricercatore al centro studi Nord e Sud diretto da Giuseppe Galasso, dove svolge una ricerca sui gruppi informali e sui sindacati presso l’Italisider di Bagnoli.
Qui di seguito le foto più belle del maestro Umberto Pizzi che negli anni lo ha incontrato nei vari convegni, presentazioni e occasioni mondane.
(Foto: Umberto Pizzi-riproduzione riservata)