Un botta e risposta soft nella forma, ma inequivocabile nei contenuti. Negli ultimi giorni il fondatore del Foglio Giuliano Ferrara e l’ex direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli hanno duellato a colpi di corsivi e post su Facebook a proposito dell’editoriale che il secondo aveva scritto sul caso MPS e sul presunto ruolo (poi in realtà smentito) ricoperto da Marco Carrai in quella vicenda.
“Banchieri, imprenditori, cittadini e lobbisti si impicciano, e che male c’è? Siamo o no una società aperta, di mercato, in cui non si ostracizzano, bensì si regolano interessi privati, relazioni d’affari, o siamo una specie di società morale in accomandita di proprietà della solita, sempre la stessa, famiglia bancaria-editoriale?“, ha domandato Ferrara rivolto a De Bortoli, il quale, dal canto suo, ha risposto: “Il destino di molti istituti di credito, la cui crisi ha gettato migliaia di famiglie nella disperazione, raggirate da pratiche disinvolte, banchieri e professionisti senza scrupoli, è questione della quale l’informazione deve occuparsi. Ogni giorno, in difesa del mercato, delle sue regole e del valore intrinseco della cittadinanza. Impicciarsi, come dici tu. Altrimenti, è meglio cambiare mestiere“.
Ecco i protagonisti della vicenda visti da Umberto Pizzi
(Foto di Umberto Pizzi/Riproduzione riservata)