Cerimonia solenne a Parigi all’Hotel des Invalides per i funerali di Jacques Delors, ex presidente della Commissione europea, padre dell’euro, colonna portante della moderna Unione europea.
“Ha riconciliato l’Europa con il suo futuro, ha contribuito a disegnare il profilo dell’Europa attuale, tratto per tratto”, ha detto il presidente francese Emmanuel Macron durante l’orazione funebre.
Presenti a Parigi leader di tutta Europa, dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen al ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani a Roberta Metsola, Enrico Letta, Christine Lagarde. A Bruxelles bandiere a mezz’asta al Parlamento europeo in segno di lutto e rispetto.
“Il primo pensiero oggi va a Jacques Delors2, ha detto stamattina Tajani. “E al suo messaggio: l’Europa deve essere unita e guardare al futuro. Non abbiamo percorsi diversi da seguire”, ha spiegato il ministro, aggiungendo che l’Europa è “l’unica possibilità che abbiamo” per essere “protetti” e per “competere a livello globale con la Cina, l’India, la Russia, il continente africano”. “Sessanta milioni di italiani non possono essere competitivi nel resto del mondo da soli”, ha concluso il vicepremier.
