Due donne, forse poco vicine, il ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi, e il sindaco di Roma, Virginia Raggi, in difesa delle donne, e un camper della Polizia di Stato che da domani e per i tre mesi estivi, girerà nelle vie e nelle piazze di 14 province italiane per raccogliere le testimonianze di donne vittime di violenza.
Si chiama “Questo non è amore”, ed è la campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere presentata questa mattina al Viminale con una iniziativa messa a punto dalla Polizia di Stato.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, il capo della Polizia, prefetto Franco Gabrielli e il presidente della Camera Laura Boldrini.
“È molto importante che le donne che denunciano violenza sappiano che troveranno che è preparato e pronto ad ascoltarle, suggerendo dei percorsi che consentano loro di allontanarsi dai violenti”, ha detto Boschi intervenendo in piazza Montecitorio alla presentazione del camper antiviolenza sulle donne della Polizia di Stato.
“Ringrazio la Polizia per questa importante e preziosa iniziativa. Da parte della città ci sarà la massima attenzione per quanto riguarda gli sportelli antiviolenza e le strutture che poi dovranno seguire queste donne e la possibilità di trovare dei luoghi sicuri nei quali andare qualora sia necessario allontanare le donne da casa”, ha assicurato Raggi.
Per Boldrini “la violenza contro le donne non può essere nel nostro vivere quotidiano. E bisogna creare vergogna in chi usa la violenza – ha aggiunto – non sono le donne che si debbono vergognare, sono i violenti”.
Alfano ha sottolineato i passi avanti sul piano normativo compiuti per il contrasto a questo fenomeno particolarmente odioso. “Dobbiamo andare oltre”. L’obiettivo è sensibilizzare, far crescere la fiducia e la consapevolezza che si tratta di fenomeni particolarmente insidiosi “l’importante è che nessuno volga le spalle o chiuda gli occhi su quello che vede”. La prevenzione si fa anche con la denuncia che spesso può salvare la vita di una donna.
Gabrielli ha spiegato che la campagna interesserà Roma e altre 13 città. Una fase sperimentale che sarà poi un’occasione di riflessione.
(Foto Paolo Cerroni/ImagoEconomica)