Dopo 23 anni al vertice di Bnl, Luigi Abete ha lasciato la presidenza della banca romana, che fa parte del gruppo Bnp-Paribas. Nato il 17 febbraio 1947, laureato in giurisprudenza, ha lavorato a lungo nella fabbrica di famiglia, specializzata in tipografia e grafica editoriale. È stato presidente di Confindustria, degli industriali del Lazio e di Roma, dell’università Luiss Guido Carli, di Civita Cultura Holding, Cinecittà e Assonime. È editore dell’agenzia di stampa Askanews.
Sotto la sua guida, Bnl ha finanziato migliaia di produzioni cinematografiche, sostenuto festival e rassegne, eventi sportivi come gli Internazionali di tennis, concerti, mostre. In questi anni è diventata di fatto la banca del cinema italiano tanto da lanciare un’app dedicata, We Love Cinema.
Alla presidenza si insedierà l’attuale amministratore delegato, Andrea Munari, che a sua volta sarà sostituito da Elena Patrizia Goitini, a capo del settore private banking e wealth management. Abete si dedicherà al suo impegno “di presidente della Luiss Business School nonché a nuove iniziative”.
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