“Tra qualche ora il Santo Padre darà inizio al Giubileo con l’apertura della Porta Santa. Dalla notte di domani, Roma aprirà le sue porte ancora di più di quanto non faccia ogni giorno. Milioni di pellegrini raggiungeranno San Pietro e le altre basiliche giubilari. E in questi due anni – aggiunge – noi tutti abbiamo lavorato tanto e bene, per fare sostanzialmente in modo che la Città eterna fosse all’altezza del compito e fosse all’altezza delle aspettative”. Con queste parole questa mattina Giorgia Meloni ha inaugurato il sottopasso di Piazza Pia a Roma, alla presenza del sindaco, Roberto Gualtieri, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, il sottosegretario Alfredo Mantovano, l’amministratore delegato di Fs Stefano Donnarumma, l’arcivescovo Rino Fisichella e il cardinale Pietro Parolin.
“È bellissimo: domani ci sarà l’apertura della porta Santa, oggi siamo qui a inaugurare questa opera che in pochi credevano saremmo riusciti a realizzare e invece abbiamo realizzato. Questo è il metodo Giubileo, avete sentito. Sono d’ accordo: il Metodo Giubileo dimostra che quando ci si propongono obiettivi ambiziosi e si lavora con impegno, con determinazione e con il supporto di tutti si riescono a fare cose straordinarie. Non è stato mai realizzato un intervento di questa complessità in così poco tempo, è un record assoluto”, ha detto Roberto Gualtieri.
“Una delle prove più straordinarie a cui abbia mai assistito di collaborazione istituzionale per arrivare a un risultato importante e condiviso. È stato un lavoro corale e un modello che deve ripetersi in futuro”. Così Francesco Rocca nel corso dell’inaugurazione.
“Qui ho visto ragazzi italiani e stranieri lavorare insieme: è il bello dell’integrazione vera. È la risposta a chi vorrebbe che in Italia non si facesse mai nulla. Abbiamo gli operai e gli ingegneri migliori. L’importante è che non ci sia nessuno che vuole fermare il futuro. Il mio pensiero va a quei padri e madri che con caschetto e giubbotto stanno lavorando per rendere più bello e veloce il Paese”, ha detto Salvini.
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