Antonio Tajani è il nuovo presidente del Parlamento europeo. L’esponente del Ppe l’ha spuntata alla quarta votazione sull’altro italiano e principale competitor Gianni Pittella, la cui candidatura era stata invece sostenuta dal partito socialista europeo.
Fondamentale per l’elezione di Tajani l’accordo raggiunto con i liberali dell’Alde, che hanno ritirato la candidatura alla presidenza di Guy Verhofstadt, la cui posizione si era fatta traballante dopo l’intesa saltata con il M5S di Beppe Grillo.
Ma chi è Antonio Tajani e quali sono state le tappe fondamentali della sua carriera politica? Romano classe 1953 – diplomato al liceo classico Tasso e laureato in giurisprudenza alla Sapienza – Tajani è stato uno dei fondatori di Forza Italia nella quale è entrato nel 1994. Quello stesso anno assume l’incarico di portavoce di Silvio Berlusconi nel primo governo guidato dal patron di Mediaset ed anche il ruolo di coordinatore azzurro nella regione Lazio che manterrà fino al 2005.
La sua è stata una carriera politica che si è svolta principalmente a Strasburgo e Bruxelles, dove ha ricoperto il ruolo di eurodeputato e di commissario europeo, prima ai Trasporti e poi all’Industria. In mezzo un’esperienza da candidato sindaco di Roma – nel 2001 – quando venne sconfitto dall’esponente dei Democratici di Sinistra Walter Veltroni. Fedelissimo di Berlusconi che non ha mai abbandonato in tutti questi anni, Tajani nel 2014 era stato nuovamente eletto al Parlamento europeo dove ha ricoperto – negli ultimi due anni di presidenza di Martin Schulz – l’incarico di vicepresidente vicario.
Ora – dopo aver avuto la meglio del connazionale Pittella – ha invece conquistato lo scranno più alto. Erano più di trent’anni che un italiano non era chiamato a guidare il Parlamento europeo. L’ultimo era stato il democristiano Emilio Colombo, presidente dell’Europarlamento dal 1977 al 1979.
Ecco la carriera politica di Antonio Tajani in 74 foto.
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