In occasione del cinquantesimo anniversario dalla fondazione dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) ha ospitato presso la propria sede di Roma l’evento “Stelle d’estate”.
La soirèe, condotta dalla giornalista Safiria Leccese, ha combinato momenti artistici e divulgativi, con l’obiettivo di valorizzare il contributo italiano al percorso dell’Esa e di avvicinare il pubblico al ruolo strategico delle attività spaziali. Alla cerimonia hanno preso parte figure di primo piano del panorama istituzionale e scientifico.
Tra gli interventi, quello del presidente dell’Asi, Teodoro Valente, ha sottolineato come il contesto attuale e la veloce dinamica con cui si sta evolvendo il settore spaziale impone delle profonde riflessioni per i prossimi appuntamenti e per il rispetto dei recenti impegni europei in tema di sovranità e difesa, impegni da cui gli asset spaziali non sono affatto esclusi. L’Europa nel breve e medio termine avrà l’opportunità di destinare finanziamenti che determineranno gli assetti per il successivo decennio. Ad arricchire l’evento, gli interventi del direttore generale dell’Esa, Josef Aschbacher, insieme a Simonetta Cheli, direttrice dei programmi di Osservazione della Terra e responsabile del centro Esrin. A rappresentare il governo italiano è intervenuto Federico Eichberg, capo di gabinetto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, portando i saluti e gli auspici del ministro Adolfo Urso, che ha sottolineato l’importanza crescente dello spazio quale leva per la competitività industriale ed economica europea. La platea ha visto anche la presenza del direttore generale dell’Asi, Luca Vincenzo Maria Salamone, della vicepresidente Elda Turco Bulgherini, di rappresentanti degli Organi direttivi dell’Agenzia e di alti funzionari dell’Esa.