“No alle unioni civili, di qualsiasi genere, sì alla famiglia così come è stata definita dalla Costituzione” questa l’idea portata avanti con forza dal neurochirurgo bresciano Massimo Gandolfini, leader del Family day e padre di sette figli adottivi, che dice di riuscire a portare in piazza durante il Family Day di oggi, 30 gennaio, più di un milione di persone. Ma Gandolfini assicura: “La piazza del Circo Massimo contro i gay? No, nessuna piazza è contro le persone”.
“Se facciamo riferimento all’ultimo atto ufficiale del 2011 – ha dichiarato Gandolfini nel corso di un’intervista al Corriere.it – le persone di pari sesso che vivono insieme sono 7500 e rotte, il che significa che non è proprio un’emergenza, sulla bellezza di 14 milioni di famiglie”. E sulle adozioni ha affermato: “È una purissima bugia dire che con le coppie gay ci sarebbero migliaia di bambini che potrebbero trovare casa Attualmente il rapporto tra coppie che vorrebbero un figlio e bambini adottabili è 20 a 1. L’adozione omogenitoriale è un vulnus che viene dato al diritto del bambino di avere un padre e una madre. Per quanto riguarda i bambini dichiarati in stato di adottabilità, in Italia ce ne sono 1.900. Tutti hanno più di 10 anni e nel 96% dei casi hanno un handicap fisico o psichico. La forma più difficile per avere un figlio è l’adozione: e parlo da genitore di sette figli adottivi”.
(CHI E’ MASSIMO GANDOLFINI. L’ARTICOLO DI FORMICHE.NET)
(Foto: Sara Minelli/Imagoeconomica)