Dario Fo è morto ieri a Milano, dopo essere stato ricoverato per l’aggravamento delle suo condizioni di salute. Ha raggiunto la moglie Franca Rame, hanno scritto in tanti, l’attrice a cui si legò agli inizi degli anni ’50 e con cui ha trascorso 60 anni di vita tra teatro e militanza politica. Il figlio Jacopo, dalla sua pagina Facebook, ha risposto a chi, dopo averlo isolato in vita, lo celebra da morto:
“Sì, adesso sono tutti a celebrare Dario. Dopo una vita che han fatto di tutto per censurarlo e colpirlo in tutti i modi. Vaffanculo. Onore a Brunetta che ha detto che mio padre non gli è mai piaciuto e anche Milano che adesso lo celebra non gli ha mai voluto dare uno spazio”.
Il premio Nobel per la letteratura, infatti, fu il primo epurato, assieme alla moglie Franca, dagli schermi della Rai. Nel 1962, infatti, è conduttore e autore dei testi di Canzonissima, una delle trasmissioni televisive più note negli anni ’60. Alcune scenette trasmesse durante scatenarono, però, la censura e Dario Fo e Franca Rame vennero accusati di vilipendio e sospesi dalla trasmissione.
Tornerà alla Rai solo nel 1977, con lo spettacolo Mistero Buffo.
Ecco una serie di foto di archivio, firmate Umberto Pizzi, di Dario Fo, Franca Rame e il figlio Jacopo.
(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata