Il 14 ottobre 2007 nasceva il Partito Democratico. Dieci anni sono passati da quando i Democratici di sinistra e la Margherita hanno deciso di fondersi in una unica compagine politica. Il primo segretario, con tre milioni e mezzo di votanti alle primarie e il 75% delle preferenze, fu Walter Veltroni che rimase in carica fino al febbraio del 2009.
A dieci anni dalla sua nasciata, il Pd ha perso per strada qualche pezzo… Come ricordato da Filippo Mulazzi su Formiche.net, “tra i fondatori del Pd troviamo i suoi più feroci critici di oggi, riuniti in “Mdp-Articolo Uno”: Pier Luigi Bersani, Massimo D’Alema, Vasco Errani e Maurizio Migliavacca. Antonio Bassolino sta meditando proprio in questi giorni di aderire, insieme a un altro leader dell’Unione che nel 2006 portò alla vittoria del centrosinistra: Antonio Di Pietro. Si è spostato ancora più a sinistra Sergio Cofferati: ha trovato casa in Sinistra Italiana, dopo aver perso le Primarie per la Liguria. Vilma Mazzocco ha invece seguito Bruno Tabacci nel “Centro Democratico”.
I peones Mario Barbi, Paola Caporossi, se ne sono andati. Carlo Petrini la tessera non l’ha mai fatta. Sono usciti anche Agazio Loiero, Linda Lanzillotta (ha fatto “dentro e fuori” dal partito più di una volta). Sono invece venuti a mancare Tullia Zevi (nel 2011), Angelo Rovati (2013) e Marcello De Cecco (2016).” (continua a leggere).
Ecco, allora, le origini del Partito Democratico in 53 foto.
(Foto: Imagoeconomica)