Le passerelle sono ponticelli di corda provvisori, ma necessari per attraversare corsi d’acqua o dirupi, per imbarcare passeggeri in partenza verso paesi oltremare o per superare ostacoli. A volte, su una passerella, si può incontrare un uomo con cui camminare per mano, altre volte gli incontri sembrano solo complicare l’attraversamento, ma in qualche modo si arriva lo stesso.
Nel libro “Passerelle”, edito da Ensemble, Muriel Peretti riesce a raccontare con una narrazione musicale, le passerelle nella vita di una donna. Luoghi dove l’unico rischio è fermarsi, e la spinta di coraggio è nel fissare la meta.
La scrittrice francese, da quasi 20 anni a Roma, narra i passaggi fisici ed affettivi, biologici e spirituali nella vita di una donna. “Passerelle” mescola sfumature francesi, strutture italiane e una melodia propria a tutte e due le lingue.
Peretti ha presentato il suo libro giovedì 28 novembre da Salotto Ensemble. Insieme all’autrice c’erano Ignazio Pappalardo, Marcelle Padovani e Mustafa Soykurt, Emanuele Coen, Flavia Capitani, Marco Ferranti, Paola Primavera, Muriel Peretti, Massimiliano de Juliis, Francesca Re, Cristina Loizzo, Angelo Sidori, Piercarlo Presutti e Maria Grazia Napolitano, Walter Nastasi, Samira Brezia e Alain Ceresani.
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