Maria Elena Boschi e Virginia Raggi hanno storie e pensieri diversi, ma non solo. Anche in questione di moda parlano due linguaggi differenti. Mentre il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri resta formale e rigoroso nella scelta delle mise, nonostante le alte temperature estive, il sindaco di Roma ha fatto del casual un marchio personale.
In questi mesi, Boschi ha indossato giacche, pantaloni e tubini con la consueta rigorosità del ruolo. Per le occasioni più informali ha scelto abiti di tonalità vivaci come l’arancione, rosso, fucsia, verde fluo. Pizzo e seta rimangono i tessuti preferiti dell’ex ministro, che non teme le regole di protocollo e si è presentata con le spalle scoperta a più di un incontro istituzionale. La femminilità sfoggiata con formale eleganza è senza dubbio una delle caratteristiche del suo stile.
In quanto a marchi e firme, anche questa estate l’ex ministro ha recuperato dall’armadio l’abito leggero con stampe di fiori sul rosso e il nero firmato dalla casa di moda fiorentina Emilio Pucci (qui l’articolo di Formiche.net sulla passione di Maria Elena Boschi per Emilio Pucci).
Chi invece preferisce l’anonimato quando si tratta di look è Virginia Raggi. Tranne qualche tuta Adidas e scarpe sportive Nike, Raggi non ha mai indossato un capo di una firma riconoscibile. Anche durante quest’estate, il sindaco è fedele alle mise casual e discrete che l’hanno caratterizzata in questo anno al Campidoglio. Bianco, nero, marrone e blu scuro sono i suoi colori preferiti, mentre cotone e lino sembrerebbero essere i tessuti che privilegia per la stagione calda.
Raggi non ama avere le spalle scoperte e sfrutta maglioncini e giacche dalle linee dritte per coprirsi. Non si è mai fatta vedere con un abito di sera, nemmeno al red carpet della Festa del Cinema di Roma. Chissà però se lo farà nelle prossime settimane… l’estate è soltanto all’inizio.
(Foto Imagoeconomica e © Umberto Pizzi-riproduzione riservata)