«Oggi sono stato accolto in questo luogo con grande amicizia. La comunità ebraica è stata un pezzo di storia della democrazia italiana e costituisce un pezzo del suo futuro».
Venerdì il ministro dell’Interno Marco Minniti è stato in visita ufficiale alla Comunità Ebraica di Roma. Al suo arrivo è stato accolto dal Rabbino Capo Riccardo Di Segni, dalla presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello e dalla presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni. Con loro si è trattenuto in colloquio privato per poi visitare la Sinagoga Maggiore.
La visita del ministro dell’Interno è stata per la Comunità Ebraica di Roma l’occasione per esprimere «gratitudine e riconoscenza» per il lavoro quotidiano delle forze dell’ordine a garanzia della sicurezza alle istituzioni ebraiche.
Nel corso del colloquio «abbiamo discusso anche di quanto accaduto nel mondo in vista di due importanti festività: la Pasqua ebraica e quella cristiana» spiega il capo del Viminale, Minniti. «Abbiamo discusso, inoltre, di come conciliare la libertà della vita con la sicurezza».