Si è svolto oggi al Centro Studi Americani il convegno di presentazione del Rapporto dell’Atlantic Council “More in the Med: Come la Nato può rifocalizzare il suo impegno sul Fronte meridionale e l’Italia guidarne il processo”.
Il report oggetto della discussione, a cura dell’ambasciatore Alexander Vershbow, Distinguished Fellow presso l’Atlantic Council e già vice segretario generale della Nato, propone indirizzi strategici per rivitalizzare il ruolo dell’Alleanza nel Mediterraneo e nel suo più ampio quadrante meridionale. Secondo gli autori, la missione della Nato nel Sud richiede ancora una “Proiezione di Stabilità”, ma gli Stati Membri saranno chiamati a dedicare maggiore attenzione alle questioni di difesa, deterrenza e contenimento.
A seguito del keynote speech dell’Ambasciatore Vershbow, sono intervenuti l’ambasciatore Alessandro Minuto Rizzo, presidente Ndcf, il generale Vincenzo Camporini, consigliere scientifico Iai. Ha moderato Lauren Speranza, vicedirettore della Transatlantic Security Initiative presso lo Scowcroft Center for Strategy and Security dell’Atlantic Council. Le conclusioni sono state affidate a Raffaele Volpi, presidente Copasir.
Per noi era presente all’evento Umberto Pizzi.
(Foto: Umberto Pizzi-riproduzione riservata)