È Melania Trump, moglie del presidente eletto Donald Trump, la nuova first lady degli Stati Uniti.
Ex modella e figlia di un militante comunista, negli ultimi mesi è stata costretta a mantenere un profilo basso, dopo lo scandalo sul plagio di un discorso di Michelle Obama durante l’intervento in un comizio a luglio. Melania Trump è stata costretta a chiudere la sua pagina web e i diversi account dei social network, ma è tornata in campagna elettorale quando ha difeso il marito a seguito della diffusione di un video misogino. “È inaccettabile, ma sono commenti tra maschi”, ha detto.
Da quando era una bambina, Melania Trump ha sempre sognato in grande. Nata a Sevnica, una cittadina della provincia slovena, nel 1970, si è trasferita nella capitale, Liubliana, per studiare. È laureata in Architettura e si è sempre interessata al mondo della moda: da piccola trasformava vecchi abiti in nuovi vestiti da indossare.
La biografia ufficiale, pubblicata sul suo sito web, sostiene che cominciò a sfilare a 16 anni. Ha lavorato a Milano e Parigi e nel 1996 si è trasferita a New York. Melania Trump conobbe lì il futuro marito ad una festa a Manhattan. Il rapporto si è consolidato nel 2004 durante il reality show “The Apprentice”.
Nel 2000, la nuova first lady posò nuda accanto al jet privato del marito per la rivista GQ UK. Ha querelato molte testate, tra cui il Daily Mail, per avere affermato che lavorava in un’agenzia di escort negli anni ’90.