Da quando Donald Trump è arrivato alla Casa Bianca l’armadio della moglie Melania non ha smesso di essere un tema politico di dibattito internazionale. All’inizio, i designer negavano la possibilità di vestirla, come una presa di posizione politica. Poi gli stilisti internazionali più famosi hanno cominciato a fare la fila per farle indossare uno dei loro capi. Tra loro Michael Kors, Ralph Lauren, Dior, Valentino, Emilio Pucci, McQueen e Dolce & Gabbana.
Nel tour asiatico della coppia presidenziale americana le mise della first lady hanno dimostrato che lo “stile Melania” si è imposto, nonostante critiche e polemiche. Addirittura lo stilista franco-americano Hervé Pierre ha annunciato una collezione esclusiva di vestiti che, secondo la stampa specializzata, sarà ispirata all’ex modella slovena.
In Corea del Sud Melania ha sfoggiato un abito strutturato della collezione autunno-inverno 2017 del designer Delpozo di un valore di 3099 dollari, abbinato ad un paio di tacchi blu elettrico firmati Louboutin. Lo stile di Melania in Asia ha mantenuto un piede nel classicismo inatteso e l’abituale modernità negli abiti della first lady degli Stati Uniti. Un altro abito indossato a Seul era della casa di moda italiana Dolce & Gabbana.
Per la cena di Stato in Cina Melania ha scelto un vestito Gucci ispirato al qipao, il tradizionale abito femminile della cultura cinese. Il vestito è stato disegnato dal romano Alessandro Michele per la collezione autunno inverno 2016 della casa fiorentina.
Il guardaroba di Melania in Asia è stato composto da 18 look diversi per un valore di 45 mila dollari. Secondo il New York Times, la dimostrazione che Melania gode di grande consenso è che questa volta non ci sono state critiche per i suoi look, anche se non ha scelto nessuno stilista asiatico né americano.
Ecco le foto delle mise di Melania Trump pubblicate dalla Casa Bianca