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Paola Muraro e Virginia Raggi alla celebrazione dell’Immacolata con Bergoglio. Tutte le foto

Muraro
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Paola Muraro
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MONSIGNOR LORENZO LEUZZI Muraro
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Lorenzo Leuzzi
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Virginia Raggi
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Virginia Raggi
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Virginia Raggi
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Virginia Raggi
Nicola Zingaretti e Virginia Raggi
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Nicola Zingaretti e Virginia Raggi
VIRGINIA RAGGI AGOSTINO VALLINI CARDINALE
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Virginia Raggi e Agostino Vallini
Papa Francesco
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Papa Francesco
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Papa Francesco
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Papa Francesco
AGOSTINO VALLINI CARDINALE PAPA FRANCESCO JORGE MARIO BERGOGLIO
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Agostino Vallini e Papa Francesco
MONSIGNOR ANGELO BECCIU VIRGINIA RAGGI
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Angelo Becciu e Virginia Raggi
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Papa Francesco
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Papa Francesco
Papa Francesco e Nicola Zingaretti
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Papa Francesco
Virginia Raggi con Papa Francesco alla celebrazione dell'Immacolata Concezione
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Papa Francesco e Virginia Raggi
Virginia Raggi con Papa Francesco alla celebrazione dell'Immacolata Concezione
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Papa Francesco e Virginia Raggi
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Papa Francesco e Virginia Raggi
Muraro
Muraro
MONSIGNOR LORENZO LEUZZI Muraro
Muraro
Nicola Zingaretti e Virginia Raggi
VIRGINIA RAGGI AGOSTINO VALLINI CARDINALE
Papa Francesco
AGOSTINO VALLINI CARDINALE PAPA FRANCESCO JORGE MARIO BERGOGLIO
MONSIGNOR ANGELO BECCIU VIRGINIA RAGGI
Papa Francesco e Nicola Zingaretti
Virginia Raggi con Papa Francesco alla celebrazione dell'Immacolata Concezione
Virginia Raggi con Papa Francesco alla celebrazione dell'Immacolata Concezione
muraro

Ieri papa Francesco a Piazza di Spagna, a Roma, per il tradizionale atto di venerazione all’Immacolata, è stato accolto dal cardinale vicario di Roma Agostino Vallini e dalla sindaca di Roma Virginia Raggi, con la quale si sono scambiati una lunga stretta di mano. Alla celebrazione dell’Immacolata Concezione c’erano anche Paola Muraro, Nicola Zingaretti, monsignor Angelo Becciu e monsignor Lorenzo Leuzzi.

Nella piazza, alla presenza di molti bambini e malati, il Papa ha recitato una preghiera dove ha ricordato per primi i bambini, poi le famiglie “che fanno fatica”, e i lavoratori, affidando all’Immacolata un pensiero per chi “il lavoro l’ha perso o non riesce a trovarlo”.

Il testo della preghiera:

O Maria, Madre nostra Immacolata,
nel giorno della tua festa vengo a Te,
e non vengo solo:
porto con me tutti coloro che il tuo Figlio mi ha affidato,
in questa Città di Roma e nel mondo intero,
perché Tu li benedica e li salvi dai pericoli.
Ti porto, Madre, i bambini,
specialmente quelli soli, abbandonati,
e che per questo vengono ingannati e sfruttati.
Ti porto, Madre, le famiglie,
che mandano avanti la vita e la società
con il loro impegno quotidiano e nascosto;
in modo particolare le famiglie che fanno più fatica
per tanti problemi interni ed esterni.
Ti porto, Madre, tutti i lavoratori, uomini e donne,
e ti affido soprattutto chi, per necessità,
si sforza di svolgere un lavoro indegno
e chi il lavoro l’ha perso o non riesce a trovarlo.
Abbiamo bisogno del tuo sguardo immacolato,
per ritrovare la capacità di guardare le persone e le cose
con rispetto e riconoscenza,
senza interessi egoistici o ipocrisie.
Abbiamo bisogno del tuo cuore immacolato,
per amare in maniera gratuita,
senza secondi fini ma cercando il bene dell’altro,
con semplicità e sincerità, rinunciando a maschere e trucchi.
Abbiamo bisogno delle tue mani immacolate,
per accarezzare con tenerezza,
per toccare la carne di Gesù
nei fratelli poveri, malati, disprezzati,
per rialzare chi è caduto e sostenere chi vacilla.
Abbiamo bisogno dei tuoi piedi immacolati,
per andare incontro a chi non sa fare il primo passo,
per camminare sui sentieri di chi è smarrito,
per andare a trovare le persone sole.
Ti ringraziamo, o Madre, perché mostrandoti a noi
libera da ogni macchia di peccato,
Tu ci ricordi che prima di tutto c’è la grazia di Dio,
c’è l’amore di Gesù Cristo che ha dato la vita per noi,
c’è la forza dello Spirito Santo che tutto rinnova.
Fa’ che non cediamo allo scoraggiamento,
ma, confidando nel tuo costante aiuto,
ci impegniamo a fondo per rinnovare noi stessi,
questa Città e il mondo intero.
Prega per noi, Santa Madre di Dio!

(Foto Stefano Carofei/Imago Economica)

 



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