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Stoltenberg riunisce a Vilnius i leader dell’Alleanza Atlantica. Le foto del primo giorno

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Recep Tayyip Erdoğan, Jens Stoltenberg
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Recep Tayyip Erdoğan, Jens Stoltenberg, Ulf Kristersson
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Recep Tayyip Erdoğan, Jens Stoltenberg, Ulf Kristersson
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Recep Tayyip Erdoğan, Jens Stoltenberg, Ulf Kristersson
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Recep Tayyip Erdoğan, Jens Stoltenberg, Ulf Kristersson
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Recep Tayyip Erdoğan, Jens Stoltenberg, Ulf Kristersson
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Laurynas Kasčiūnas, Rob Bauer; Remigijus Baltrenas
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Andrea Mitchell, Jens Stoltenberg
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Justin Trudeau, Krišjānis Kariņš, Kaja Kallas, Rob Bauer, Heather Conley
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Krišjānis Kariņš, Kaja Kallas, Rob Bauer, Heather Conley
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Andrea Mitchell e Jens Stoltenberg
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Jens Stoltenberg
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Jens Stoltenberg
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Jens Stoltenberg
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Anthony Albanese, Jens Stoltenberg
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Anthony Albanese, Jens Stoltenberg
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Anthony Albanese, Jens Stoltenberg
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Anthony Albanese, Jens Stoltenberg
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Joe Biden Jens Stoltenberg
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Joe Biden Jens Stoltenberg
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Joe Biden Jens Stoltenberg

Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ieri ha fatto sapere che il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha accettato di inviare il protocollo di adesione della Svezia alla Nato al parlamento turco.

“Su questa base, e considerati gli imperativi della deterrenza e della difesa dell’area euro-atlantica, la Turchia trasmetterà il Protocollo di adesione della Svezia alla Grande Assemblea Nazionale e lavorerà a stretto contatto con l’Assemblea per assicurarne la ratifica”, ha detto Stoltenberg a Vilnius.

Stoltenberg ha dato l’annuncio dopo i colloqui con Erdogan e il primo ministro svedese Ulf Kristersson alla vigilia del vertice Nato in Lituania. L’adesione della Svezia alla Nato è stata sinora ostacolata dalle obiezioni della Turchia e dall’Ungheria, sin dallo scorso anno.

“Questo Vertice è già storico, perché l’accordo che abbiamo raggiunto ieri farà della Svezia un membro a pieno titolo della Nato. E questo renderà la nostra Alleanza ancora più capace di difendere tutti gli alleati”. Con queste parole poi Stoltenberg ha accolto il presidente americano Joe Biden nella prima giornata del Summit di Vilnius. “In questa riunione invieremo anche un chiaro messaggio all’Ucraina, affermando che saremo al suo fianco fino a quando sarà necessario – ha aggiunto – e che concordiamo un messaggio unito e positivo sul percorso da seguire per l’Ucraina e sull’adesione del Paese”. “Un altro messaggio importante di questo Summit – ha proseguito il segretario generale – è che dobbiamo investire di più nella nostra difesa e concorderemo un nuovo impegno di investimento nella difesa, in cui affermeremo chiaramente che il 2% del Pil per la difesa è un minimo. La buona notizia è che gli alleati europei e il Canada si stanno facendo avanti. Quest’anno abbiamo nuovi dati che dimostrano che hanno aggiunto l’8,3% in termini reali al loro bilancio per la difesa. Si tratta di un record, e ciò dimostra che gli alleati stanno mantenendo i loro impegni”.

“In questo momento critico in Ucraina… nessuno meglio di te conosce la situazione che stiamo affrontando. E questo momento storico, l’aggiunta di Finlandia e Svezia alla Nato è consequenziale e la tua leadership conta davvero”. Ha risposto Biden. “E siamo d’accordo sul linguaggio che hai proposto, relativamente al futuro dell’Ucraina che potrà aderire alla Nato”, specificando che il presidente russo Vladimir Putin non fratturerà la Nato. “Soprattutto non con te. Grazie”. ha detto all’interlocutore. Al termine del vertice di Vilnius, Biden si recherà a Helsinki per celebrare il recente ingresso della Finlandia nella Nato e incontrare i leader nordici.

(Foto: Flickr Nato)



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